Gol e spettacolo a San Siro, con l’Inter che vince la terza gara consecutiva in campionato con Leonardo in panchina in altrettante gare. Contro il Bologna non c’è mai stata partita, anche se alla fine il risultato, 4-1 per i nerazzurri, appare troppo pesante per i felsinei. Ma è proprio il Bologna che deve fare il mea culpa: il 2-0 col quale l’Inter chiude il primo tempo è più frutto degli errori dei giocatori di Malesani che della potenza nerazzurra. Al 20′ si sblocca il risultato: Eto’o ruba palla a centrocampo, si invola in area e serve una palla d’oro a Stankovic, che il serbo deve solo appoggiare in rete. Dopo dieci minuti torna al gol in campionato Diego Milito: palla filtrante di Thiago Motta e tiro vincente dell’argentino. Nella ripresa si scatena Eto’o: il camerunese prima concretizza una splendida azione costruita insieme a Milito, e poi realizza direttamente su calcio di punizione. Moto d’orgoglio del Bologna, che riesce a trovare il gol della bandiera con Henry Gimenez, a seguito di un corner segnalato da Castellazzi, ma sfuggito alla terna arbitrale. Da registrare nel finale la standing ovation per Javier Zanetti, sostituito all’87′ da Santon. Continua così la rincorsa dell’Inter al Milan capolista. Leonardo finora non ha sbagliato nulla, i tifosi nerazzurri possono sognare.
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