ROMA – Si intitola Fear and Desire, Paura e Desiderio, è datato 1953 ed è il primo film di Stanley Kubrick. I cinefili italiani avranno la possibilità di vederlo per la prima volta sul grande schermo il 29, il 30 e il 31 luglio, in alcune multisale del circuito Uci.
La storia è quella di quattro soldati intrappolati dietro le linee nemiche. Un film d’esordio girato con diecimila dollari di budget prestati da uno zio farmacista, ripudiato negli anni del successo dall’autore stesso con le parole “un film amatoriale, balbettante, un esercizio, scritto da un poeta fallito, girato da una squadra di amici, una bizzarria completamente inetta: noioso e pretenzioso”. Questo il giudizio impietoso di Kubrick, recensore severissimo di tutte le proprie opere.
Proprio per la maniacalità dell’autore, Fear and Desire è stato per molti anni introvabile. Ma in questa pellicola di un regista appena venticinquenne c’erano già alcune delle sue tematiche preferite: l’antimilitarismo misto all’attrazione per la guerra, la critica alla violenza fatta attraverso l’esibizione nuda e cruda della stessa. “Tra gli attori di Fear and desire si nota la presenza di un giovanissimo Paul Mazursky, che anni dopo diventerà un famoso regista hollywoodiano”.