Scritto da Walter O'Dim
Eccoci qua finalmente a parlare del tanto atteso Star Wars Episodio VII (fanfara trombettiera), il film del momento, il film dell'anno, il record d'incasso che ha letteralmente scoppiato le prevendite in un tripudio di miccette.
Cominciamo col presentare me stesso, quello che tra le mille passioni ludiche conserva Star Wars almeno tra le prime 5, non un esperto assoluto del defunto Universo Espanso ma tant'è.
Fedeli lettori, ebbene siamo stati bombardati dai trailer, i social sono letteralmente impazziti e persino quelle cariatidi che lavorano in radio e televisione hanno visto bene di sperticarsi a metter su dei servizi per cavalcare l'onda.
Premetto col dire che l'Episodio 7 è un buon film del suo genere che però pecca d' onestà intellettuale. Se siete qui nonostante la dicitura spoiler do per scontato che l'abbiate visto, e che abbiate anche somatizzato il fatto che stiamo parlando di un Remake dell'episodio 4 e NON di un seguito; ammetto che questa scelta per avviare la nuova saga l'ho trovata particolarmente infelice, sperando anche che le somiglianze finiscano qui, che sia stata una scelta di Abrams e degli sceneggiatori per far sentire i fan a casa (o leccare loro il culo, dipende dai punti di vista), complici i continui e assillanti rimandi alla prima trilogia e il totale spregio per la seconda, ma questo tema merita un paragrafo a parte.
Vogliamo parlare dei personaggi?
Rey ha conservato attorno a sé un certo alone di mistero, sarà la figlia di Luke? A chi erano riferite le parole del trailer riguardanti la Forza che scorre "nella nostra famiglia", a lei o a Kylo Ren?
Sarà comunque interessante vedere una protagonista Jedi, laddove nelle vecchie trilogie tra i monaci guerrieri le donne facevano giusto delle comparsate.
Kylo Ren è stata una piacevole rivelazione, ho trovato interessante vedere per la prima volta un Sith (più di fatto che di nome, è in effetti un Cavaliere di Ren) così giovane ed inesperto, fare un paragone col vecchio Anakin è improprio dato che egli era già un Jedi navigato quando è passato al lato oscuro.
Ren si dimostra subito un incredibile conoscitore della Forza, quando durante la sua prima comparsa egli blocca a mezz'aria il laser, Abrams mette subito in chiaro qual è la caratura del personaggio e la terribile potenza, caratura che andrà a farsi fottere due ore dopo con qualche espediente narrativo.
Ren è roso dai dubbi, roso dalla sua venerazione per il nonno e Lord Snoke, cosa che giustifica l'inutile maschera (un concetto in sè che ho adorato), e l'amore per i genitori.
Han Solo fa una parte da leone nel film, finendo però per ricalcare la figura di Obi Wan, e poi mettiamo in chiaro una cosa, ma chi tra voi ha davvero creduto che sarebbe riuscito a redimere il figlio?
Ottima performance di Harrison Ford, che a mio parere è stato persino contento di uscire definitivamente dalla saga, visto il suo poco amore per il personaggio che l'ha lanciato.
Finn è un personaggio interessante, testimonianza di una caratteristica interessante del Primo Ordine, l'assenza di cloni (spiegatemela senza l'Universo Espanso) compensata col rapimento di bambini e il lavaggio del cervello.
Personaggio interessante che si è attirato addosso le ire dei fan "non sono razzista ma..."; la sua funzione è ben lontana dall'Han Solo della vecchia saga la cui simpatia stemperava la drammaticità di fondo, il ruolo di Finn come spalla comica fagocita tutte le altre sfumature, ergo speriamo venga in futuro smussata.
Vaffanculo tu e l'esilio, e portati appresso pure Yoda già che ti trovi.
Poe Dameron verrà sicuramente sviscerato maggiormente nei capitoli successivi, ed è baluardo di un concetto che approvo: decentrare l'attenzione dai protagonisti "a terra" con un personaggio dal forte carisma "in cielo", insomma, una super digievoluzione di Wedge Antilles!
Come contraltare abbiamo il generale Hux una digi-involuzione del Gran Moff Tarkin che in sala mi ha fatto provare vergogna per chiunque abbia scritto il suo personaggio, voglio dire, in una scena non solo imita Hitler ma gli rispondono pure con un simil saluto romano... non so, potevano metterci direttamente una didascalia nel caso non si fosse capito il rimando al nazismo!
Per ultimo ma non ultimo Lord Snoke è un cattivo che trasmette vero timore, simile ma non troppo al vecchio imperatore comunica un diverso tipo di inquietudine, complice l'interpretazione del grande Andy Serkis e la statura dell'ologramma, che spero rispecchi la realtà, una novità in quest'universo narrativo che mi piacerebbe non poco, immaginate come dovrebbe essere grande la sua spada laser...
Snoke rimane in ogni caso il personaggio che più mi ha lasciato da pensare in questo film... pensate che potrebbe essere un redivivo Darth Plagueis mai davvero morto?
Parlando del Design, in questo episodio 7 convivono due anime, una nostalgica e una innovativa: la prima è quella dogmatica, tutti i riferimenti alla prima trilogia sono intonsi, eccezion fatta per l'armatura degli stormtrooper leggermente modificata per un motivo ragionevole (il Primo Ordine non è l'Impero, nulla di strano che le divise siano dissimili); con la seconda il design cambia completamente, ricordandomi a tratti i lavori di Del Toro, il che è un grosso, ma ahimè personalissimo, più a questo film.
Saltiamo a piè pari verso il dubbio che aveva impensierito la maggior parte di noi: la Disney sminchierà stempererà l'atmosfera con delle battutine, come ci ha abituato nel Marvel Cinematic Universe? Sì caro lettore, purtroppo sì! Come dicevo poc'anzi, siamo molto lontani dalla simpatia di Han Solo o i siparietti comici dei nostri amati droidi.
C'è sempre la tremenda impressione che il ragionamento dietro le produzioni Disney sia: "sì ci sono le atronavi piuvv piuvv, perciò mica ci prendiamo sul serio, eh spettatore medio!", anche a costo di prendere per il culo un Sith che sta per torturarti la tua mente e invece di trasmettere allo spettatore il giusto terrore, si ritrova quel rimasuglio di ilarità che sminchia la scena.
Prima di muovere la mia ultima critica è mettere in chiaro un concetto, ho parlato di onestà intellettuale e intendo avvalermene io stesso; se è vero che questa trasposizione mi è stata venduta come " Il film per i Fan" allora mi riserbo il diritto di dare le mie impressioni come Fan della saga: per quello che penso io, l'universo di Star Wars è quasi del tutto insignificante senza la Forza e ciò che vi gira intorno, allora avranno trattato la Forza, Jedi e Sith come i Midichlorian comandano?
Macché, è dogmatico che chiunque prenda in mano per la prima volta una spada laser non possa vincere contro chi è addestrato ed esperto nel suo uso, poco importa se azzoppato o scosso dalla morte di un genitore!
Non mi pronuncio sull'uso che ne fa Finn poiché ignoriamo se abbia affinità con la Forza o no, ma se si scoprisse che non ce l'ha sarebbe uno scandalo.
Ancora, non importa quanto si sia affini con la Forza, non si può battere un Sith sfoggiando un Power Up come un maledettissimo manga Shonen, è fuori da ogni logica pre costruita nella saga!
Infine abbiamo l'ultimo sputo in faccia alla trilogia sequel, la distruzione della Repubblica che incarna la politica è chiaramente segno dell'eliminazione di quel fattore che aveva reso indigesta la suddetta trilogia; tralasciamo pure il fatto che secondo me l'elemento politico è indigesto perché costringe il fan medio(cre) ad accendere il cervello, e che era invece necessario per capire che l'Impero non è quella forza maligna da fantasy cappa e spada, cattivo perché sì, senza ragioni serie, ma che fosse il frutto di una burocrazia opprimente, senatori pronti a farsi gli affari loro, e potenze commerciali insoddisfatte... ah scusatemi, mi era sembrato per un secondo di parlare del nostro mondo, il che renderebbe l'elemento politico concettualmente troppo alto.
Venendo al dunque, il voto per questo film è un 7, perché è oggettivamente ben fatto, ma è anche uno di quei 7 che daresti ad un alunno che ha imparato la lezione a memoria pur consapevole che non l'ha davvero capita, vi invito comunque a visionarlo pur consapevoli che vi troverete dinanzi il prodotto per cui vi hanno bombardato di pubblicità.
Ah, bella mossa quella di utilizzare finalmente i nomi originali dei personaggi, salvo poi spararmi un "ala ics" invece che x-wing, ma potrei essere io il pignolo.