L’Ombra (The Shade) è un personaggio apparso nel 1942 nel cosmo DC, riportato in auge nella serie Starman firmata da James Robinson, che adesso ci riprova, dedicando una maxiserie di 12 numeri all’ex-criminale. Questi primi sei albi confermano la qualità della scrittura di Robinson, ma mancano di particolare ispirazione. Alcune buone idee ci sono, come l’avvicendarsi di periodi temporali (e spaziali) diversi, ma l’innesco narrativo iniziale non è molto avvincente e la saga procede in maniera un po’ zoppicante, con episodi che si avvicendano senza grande pathos, nonostante i cliffhanger dallo stile garbatamente retrò.
Molto mestiere e poca sostanza, per un intreccio che stenta a decollare compiendo diversi giri a vuoto, fino ad una partenza convincente che di fatto, coincide con la fine del volume. Il merito del parziale insuccesso va diviso anche coi disegnatori: le matite di Javier Pulido, ma soprattutto di Cully Hamner, sono davvero scialbe, la loro è una prova che non regala nessun sussulto. Fa eccezione il suggestivo Darwyn Cooke, capace di interpretare e valorizzare lo script di Robison in un episodio che vale da solo più dell’intero volume. É lecito aspettarsi qualcosa di più da uno scrittore come Robinson e quindi c’è un ragionevole ottimismo per quanto riguarda il secondo, e conclusivo volume.
Abbiamo parlato di:
Starman presenta: L’Ombra #1
James Robinson, Cully Hamner, Darwyn Cooke, Javier Pulido
Traduzione di Leonardo Favia
Rw Lion, gennaio 2013
144 pagine, brossurato, colori – 12,95 €
ISBN: 9788866913863
Etichette associate:
Darwyn CookeCully HamnerStarmanJames RobinsonPuoi leggere anche:
Condividi: