stasera un cazzo, questo post sarà online appena troverò una wifi aperta.
no, chiaramente non sto scrivendo dal pc di casa e no, non sto scrivendo dal cell.
sto scrivendo dal mio nuovo figosissimo portatile, un regalo che babbo natale mi ha portato in anticipo, ossia che tre giorni fa me lo sono andato a comprare.
devo dire che non ho mai visto di buon occhio i portatili, per via del fatto della scarsa autonomia della batteria, dei costi e delle basse prestazioni a parità di prezzi con i computer fissi, però, ora che ce l’ho, devo ammettere che è molto, MOLTO comodo.
si, la batteria non dura tanto, ma le prestazioni sono tipo 938247104125 volte quelle del fisso che ho.
martedì me lo sono andato a prendere alla mediaworld, in 25 minuti ho installato tutti i programmi che uso abitualmente e ho tolto ogni cosa dal fisso.
il mio portatile ci spazia come i draghi.
oggi è venerdì 17.
sfiga? no, neve.
neve a pacchi.
i tg rispolverano il buon vecchio “l’italia nella morsa del gelo” che fa tanto figo e siamo punto e a capo come ogni anno.
viene una sploverata di neve di 10 minuti e genova si paralizza.
che poi dico, deve nevicare? e che schifo di nevicata è? mai una volta che ne vengano giù 2 metri in una notte che per uscire dal portone devi scavare un tunnel.
quello si che mi piacerebbe (e non solo perchè in questo momento sono intrippatissimo con minecraft, ma di questo forse ne parlerò dopo..)
ma quello che mi da fastidio più della neve inutile è sto cazzo di freddo. certo, sarebbe strano se nevicasse a 25 gradi, ma almeno che non ci fosse sto vento che ti secca le ossa…
si, sono una lagna, mi lamento di tutto.
visto che è un bel pò che non scrivo niente volevo parlare di altre cose ma al momento mi sfuggono, quindi continuerò a scrivere minchiate finchè non mi tornano in mente o finchè non mi passa la voglia.
spesso penso che se ci fosse un modo di digitalizzare i pensieri scriverei una media di 10-15 post al giorno.
cioè, io penso e quello che penso viene scritto sotto forma di testo da qualche parte, sarebbe una figata no?
l’idea l’ho presa da un vecchio fumetto di paperino, dove archimede aveva una cosa del genere.
il post l’ho intitolato “stasera”, il titolo mi è venuto in mente stasera (ma dai?) mentre andavo da casa di mia madre a casa di mio padre, col freddo nell’aria, sulle macchine, sui motorini…
cazzo di freddo.
comunque bè, negli ultimi giorni sono successe parecchie cose…
oggi è il 17 quindi vuol dire che sono passati già 3 giorni da quando è stata bocciata la mozione di sfiducia al governo per soli 3 voti.
cristo…
o meglio, cribbio…
confesso che il link su facebook “anziani che comprano la fiducia altrui” mi ha fatto asdare, ma la situazione è parecchio tragica e non ci sarebbe nulla da ridere…
mancano ancora poco più di 2 anni alla fine del mandato, vedremo dopo che cosa sarà rimaso di questo paese.
la puntata di annozero di ieri sera è stata abbastanza esplicativa a riguardo.
per quanto riguarda gli atti di vandalismo a roma dei giorni scorsi sono abbastanza perplesso.
intanto dico subito che personalmente penso che purtroppo scioperi e manifestazioni siano ahimè inutili dato che questo governo non ha orecchie per chi esprime il suo dissenso, si prendano ad esempio le proteste di università IN TUTTA EUROPA contro la riforma gelmini.
gli atti di vandalismo sono assolutamente inutili e dannosi, sia per le città che ovviamente ne risentono (genova… 2001… g8…) sia per l’immagine che ne vien fuori, perchè alla fine della fiera verrà dato più spazio mediatico a chi ha fatto più casino, e non a quegli studenti che protestavano pacificamente, e visto che la cosa era nata come “manifestazione studentesca”, quella che ne verrà fuori sarà l’immagine generalizzata che gli studenti sono dei black block e che bisognerebbe manganellarli (si, poi pagherò i diritti d’autore a emilio fede per la citazione).
oltretutto si vocifera di infiltrazioni di polizia tra le fila dei manifestanti, e qui la cosa andrebbe chiarita, sui come e sui perchè.
altra mia personalissima opinione è che sempre tra le fila dei manifestanti ci siano state altre figure, e che tutta la manifestazione sia stata studiata più o meno a tavolino per travolgere tv e giornali in modo da sovrastare mediaticamente la compravendita di voti in cambio di soldi, favori personali o minacce, per avere la fiducia (calearo, scilipoti e polidori docet)
ma questo è solo il, mio pensar male di studente black bloc comunista fannullone e bamboccione…
ah, e pure “di sinistra” visto che secondo l’onorevole la russa equivale a un insulto (su nerdnest.it trovate il video, l’ho postato qualche ora fa)
pensavo di scrivere due righe e invece ho fatto una conferenza stampa… e vabbè, ho recuperato tutto lo spazio vuoto lasciato in questi giorni…
saluti.