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Stasera alle 21,30 su Rai Storia Le vite degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck

Creato il 09 agosto 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma
  • Anno: 2006
  • Durata: 137'
  • Distribuzione: 01 Distribution
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: Germania
  • Regia: Florian Henckel von Donnersmarck

Le vite degli altri (Das Leben der Anderen) è un film del 2006 scritto e diretto da Florian Henckel von Donnersmarck, vincitore del Premio Oscar per il miglior film straniero.

Il dramma – che si confronta con la storia della DDR e indaga lo scenario culturale della Berlino Est controllata dalle spie della Stasi (Ministero per la Sicurezza dello Stato), temuto organo di sicurezza e spionaggio interni – è il lungometraggio di debutto del regista e sceneggiatore von Donnersmarck. Il film è uscito nelle sale tedesche il 23 marzo 2006.

Berlino Est, 1984: nel clima di terrore creato dalla Polizia di Stato, la famigerata Stasi, Georg Dreyman, drammaturgo e Christa-Maria Sieland, sua compagna ed attrice famosissima sono considerati fra i più importanti intellettuali dal regime comunista. Finché il ministro della cultura, vede uno spettacolo di Christa-Maria, se ne innamora e dà l’incarico al migliore agente della Stasi di spiare la coppia. Con i sofisticatissimi sistemi di intercettazione l’agente HGW XX/7 entra nelle loro vite registrando ogni loro passo, ogni loro parola, fino a interferire con le loro azioni. Ma l’intreccio tra le vite degli altri e la sua finisce per stravolgere il destino di tutti.

Il film è stato girato quasi esclusivamente a Berlino. Le riprese all’esterno dell’appartamento dello scrittore Georg Dreyman si sono svolte in Wedekindstraße, a Friedrichshain. Altre scene sono state girate a Frankfurter Tor, in Karl-Marx-Allee, allo Hebbel-Theater (all’epoca dei fatti però appartenente a Berlino Ovest) e al Gerhart Hauptmann-Theater di Zittau. Da non dimenticare le riprese nella zona dell’allora sede centrale del Ministero per la Sicurezza di Stato (la Stasi appunto) in Normannenstraße, a Lichtenberg. L’autorizzazione a girare nel luogo commemorativo di Alt-Hohenschönhausen è stata invece negata.

A fronte di un budget di produzione di appena 2.000.000 di dollari, il film ha incassato complessivamente la cifra di 77.356.942 dollari, di cui 19.147.078 in Germania e 58.209.864 nel resto del mondo (compresi gli 11.286.112 ottenuti al botteghino negli Stati Uniti).

Negli Stati Uniti d’America la pellicola è stata distribuita con la tagline: «Before the fall of the Berlin wall, East Germany’s secret police listened to your secrets» («Prima della caduta del Muro di Berlino, la polizia segreta della Germania Orientale ascoltava i tuoi segreti»).

Il film è stato insignito di numerosi premi in Germania (Deutscher Filmpreis nel 2006, in 7 categorie su 11 nomination), in Baviera (Bayerischer Filmpreis, in 4 categorie) e in Europa (European Film Awards, in 3 categorie). È stato inoltre il terzo film tedesco a conseguire il riconoscimento dell’Oscar al miglior film straniero, dopo Il tamburo di latta (Die Blechtrommel) (1980) e Nowhere in Africa (Nirgendwo in Afrika) (2003).



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