In questa puntata, Anthony è costretto ad andare in ospedale: la ferita alla testa che si è procurato in una rissa prima di entrare rischia di infettarsi. Dopo essere stato medicato, riflette sul fatto di abbandonare o meno il percorso. Gli viene concesso anche di chiamare il padre per un consulto, ma questo viene accusato dal ragazzo di non essere abbastanza incisivo nel suoi confronti. Il giovane decide, comunque, di restare.
“Aldilà dei suoi sbalzi d’umore, degli scatti d’ira e dei suoi pianti, - ammette il coach Roberto Lorenzani - Anthony è un ragazzo molto sensibile che ha bisogno di avere un costante punto di riferimento di cui potersi fidare, di una figura forte che lo guidi nelle decisioni difficili.”
Tra le attività di questa settimana c’è la risalita a piedi di un fiume. Annamaria entra in crisi, fa fatica, dice di essere fuori forma e troppo pesante per sostenere una prova del genere, per lei eccessivamente dura. Cade, ma, con l’aiuto di Lorenzani, si rialza, reagisce e decide di non abbandonare.
“Annamaria ha attraversato il suo punto di svolta. – dichiara Lorenzani - Ha capito di essere in grado di fare le stesse cose che fanno gli altri e di essersi sempre sottovalutata. Ha recuperato finalmente la fiducia in se stessa”
La violenta lite tra Marco e Roberta continua ad avere ripercussioni. La ragazza non smette di provocarlo, anche se Marco tende ad isolarsi, cercando di non reagire. Il coach li aiuta a riavvicinarsi e a riappacificarsi.
”Brat Camp”è un programma prodotto da Quadrio srl, a cura di Claudio Cavalli. Gli autori sono Elena Darminio – Cristina Meda – Paolo Mosca – Alessandra Tommaselli. La Regia è di Arcadio Cavalli. Produttore esecutivo Mediaset Livio Elli.