Capita nella vita di essere assaliti da un dubbio: ne vale la pena? Vale la pena spendersi per gli altri? Vale essere altruisti, generosi sempre disponibili? Credo che tale dubbio sia giustificato, dalle tante delusioni che sperimentiamo ogni giorno. Tale dubbio però a volte ci inganna, perché ci porta inevitabilmente a rimandare una scelta impegnativa, proprio perché pensiamo che non ne valga la pena. Così facendo, non facciamo altro che trascorrere una vita inutile, senza potersi spendere per il bene comune, mentre il tempo scorre inesorabilmente. Io, invece ho deciso di candidarmi a Sindaco di Cormons, nonostante le amarezze e le delusioni, in quanto sono certo di poter migliorare la qualità della vita della mia Comunità, dando una ventata nuova che a Cormons manca da anni. La premessa è d’obbligo in quanto il giornalista, Christian Seu, (ma so che lui non ha colpe) che ha scritto l’articolo su di me, non può che amareggiarmi, ma nello stesso mi incoraggia ancor di più a proseguire il cammino che ho intrapreso, senza curarmi di codeste persone. Mi definisce il giustiziere dei lampioni, perché voglio salvaguardare la salute dei miei concittadini. Si permette di ironizzare sul mio nome, ma come disse totò, Signori si nasce, non si diventa! Tale giornalista, poco informato, ha scritto solo ed esclusivamente delle grosse falsità; oggi va di moda, pur di vendere qualche copia in più. Alcuni giornalisti, danno solo informazioni non veritiere, perché assoldati a questo o a quell’altro partito politico. Per la correttezza che mi contraddistingue, replico con grande soddisfazione al Sig. Seu che scrive senza prima informarsi. Il giornalista non sa che i soldi erogati ad Ambiente Italia non sono 35.000 bensi 15.000 euro. Tutte le consulenze proposte all’Arpa che hanno fatto proprie, a titolo gratuito, sono state inviate a quei Comuni oggetto di disamina. La Regione, ha più di una volta espresso parere favorevole e fatto proprie le mie conclusioni. Il Giornalista certamente sconosce che la luce provoca il cancro ed in merito si e’ espresso anche l’Ex-Ministro Fazio il quale ha risposto ad una mia Interrogazione parlamentare proposta per il tramite di un Parlamentare.Se troppa luce anche a Led, provoca il cancro, chi pagherà la Sanità Italiana? Sempre e solo noi Cittadini!Certamente sconosce pure il fatto, che l’ex-Assessore Kosic ed il Presidente Tondo sono stati messi a conoscenza di questo, ma ahimè non hanno mai fatto nulla di concreto. E dulcis in fundo dovrebbe anche sapere che l’Inquinamento Luminoso oggi è reato Penale. Per quanto riguardo Corso Verdi, non ho mai espresso alcuna opinione sui lampioni, bensì sui sostegni che essendo privi di MARCATURA CE, non dovrebbero, anche se le amministrazioni, disattendono le Leggi promulgate da esse stesse; essere commercializzati in Italia. Come vedete, la disinformazione continua. Sempre dalla parte del Cittadino.Ettore http://feeds.feedburner.com/blogspot/sHlyJTags: Ambiente, assessore, cormons, ettore ribaudo e politica, inquinamento luminoso, politica cormonese, ricette politiche, tondo