In seguito alla decisione di rimuovere le batterie di missili Patriot schierati in Turchia, utilizzati per la difesa contro attacchi missilistici, il Pentagono ha annunciato che, per garantire un adeguato grado di sicurezza agli alleati Nato in Medio Oriente, ossia principalmente Ankara, è stato deciso di schierare nel mediterraneo un’altra nave equipaggiata con sistema Aegis, in grado di colpire bersagli nemici con grande precisione, assolvendo quindi anche al ruolo dei Patriot.
Secondo quanto affermato da Pamela Rawe, portavoce della Marina Militare statunitense, è dovere degli Usa difendere i paesi dell’Alleanza Atlantica nella regione, proseguendo la European Phased Adaptive Approach (Epaa), ossia il programma lanciato nel 2009 da Obama, volto a proteggere l’Europa da possibili attacchi con missili balistici e costituito dal dispiegamento di batterie di Patriot, basi militari situate ai confini del continente (Romania, Polonia, Spagna)e, appunto, navi con sistemi Aegis, quattro delle quali si trovano ora nel Mediterraneo.
La portavoce del Pentagono, Laura Seal, ha inoltre aggiunto che “la presenza di queste unità, che continueranno ad assolvere la loro funzione di difesa, collaborando anche con la Marina di Ankara, costituisce un miglioramento della sicurezza del territorio turco, essendo la tecnologia di cui sono dotate decisamente superiore a quella dei Patriot”.
Stati Uniti. Nuova nave Usa con sistema Aegis vicino a coste turche; ora sono 4
Creato il 20 agosto 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPotrebbero interessarti anche :