Questa sarebbe solo l'apparenza. Se siete più creativi, moderatamente empatici e svegli, quello che vedrete sarà la mia costante lotta con i demoni che vogliono risucchiarmi nel loro turbine acromatico.
E anche se i mostri sono ributtanti e la loro vittoria quasi schiacciante, il quadro che si costruisce nel mentre della lotta è un patchwork onirico e informe, non brutto. Il mio mondo.
Un'esplosione di colori sprizza laddove colpisco ora con un fendente contro la cornuta Paura, ora con un manrovesco indirizzato alla grassa Depressione, ora un calcio allo stinco della Solitudine. Con un affondo allontano le nove teste cieche dell'Incomprensione; con un pugno cerco di colpire il nero pece della Cattiveria Gratuita. Ma solo nascordermi e confondermi tra le carcasse, può salvarmi momentaneamente dal vespaio assordante delle Sentenze Benevole e Giudizievoli...
Sono tutte femmine, 'ste puttane.