Lui che si occupa di divulgazione spaziale è una di quelle persone che ti fanno innamorare delle Poesia, porta in un viaggio dentro noi stessi, fa che le sue parole entrino all’interno di noi.
Parlare di poesia non è facile, non si può spiegarla, o arriva o non arriva, ma con lui è diverso, lui non spiega le sue poesie, lui ne fa innamorare e fa riscoprire il buon gusto, fa si che ciascuno di noi si ascolti in silenzio mentre legge le sue parole.
Non solo autore di poesie ma anche di romanzi, io non aggiungo altro, vi lascio alla nostra chiacchierata.
- Ciao Stefano, Eccoci nelle pagine di Destinazione Libri, iniziamo subito con quella che per tutti è la domanda più difficile… parlaci di te Sono nato a Ravenna il secolo scorso, lavoro come responsabile di progetti e mi occupo di divulgazione spaziale da molti anni chi mi vuole conoscere può leggere i miei libri o le mie poesie
- Hai scritto diversi libri, quanti? In tutto ho pubblicato 5 libri e uno di poesie
- Di cosa parlano i tuoi libri? I miei libri sono tutti riccamente illustrati con molte foto inedite e rare, facili da leggere e accontentano le curiosità di chi si avvicina per la prima volta all’argomento, ma sono utili anche a chi deve fare una ricerca storica o una tesi universitaria in quanto si addentrano anche nella situazione sociopolitiche dai momenti della Corse alla Luna. Tre di loro in particolare fanno parte della trilogia UOMINI PER LA LUNA tutta dedicata alla esplorazione del Cosmo, partendo dalle origini passando per quei dai visionari considerati pazzi che credevano nei viaggi spaziali fino allo sbarco dell’uomo sulla Luna. Pianeta Marte ovviamente parla del pianeta rosso oltre che come oggetto astronomico ma racconta anche la dimenticata esplorazione ottica condotta da osservatori che passarono la loro vita studiandolo al telescopio e disegnandone le fattezze e i canali , inducendo i più fantasiosi a credere sull’esistenza di civiltà marziane.
- Da dove nasce questa passione? Fin da ragazzo amo osservare il cielo fu da giovanissimo che iniziai a conoscere le bellezze del creato e a sognare di esplorarle vivendo con ardente passione l’epica epopea della prima esplorazione spaziale e la corsa alla Luna. I miei sogni mi hanno poi portato nel 1973 a fondare assieme a un manipolo di appassionati la sezione Astrofili Ravennati “De Rheita”. In seguito forte di una profonda conoscenza in campo astronautico e con all’attivo otto mostre iconografiche sullo spazio, iniziai a scrivere come giornalista professionista per il settimanale Rombo e poi a collaborare con Nuovo Orione, la Rivista Aeronautica e altri giornali. Proprio durante quel periodo mi accorsi della quasi totale mancanza di testi divulgativi in italiano sull’esplorazione spaziale. Questa circostanza mi spinse a ricercare, raccogliere, studiare, scrivere e pubblicare articoli e saggi sulla storia dell’esplorazione spaziale ma anche su Marte, dio e pianeta, e sulla Luna, nostra compagna astrale. Pur immerso nella razionalità della scienza l’amore per le stelle ha fatto emergere in me una profonda spiritualità che si è concretizzata con la genesi delle mie poesie d’Amore.
- Sorella Luna, il libro che ci hai inviato.. come lo definiresti? Una scommessa, perché come ho scritto nell’incipit in questo libro provo a raccontare la Luna in un modo diverso, una contradizione che vuole essere in realtà in quanto il sogno di poter scrivere qualcosa di nuovo su un vecchio argomento può costituire una trappola. Il libro è un racconto che porta il lettore a comprendere non tanto la Luna quanto la bellezza e fragilità della Terra il pianeta su cui viviamo. E’ un libro trasversale e destrutturato non rivolto agli astrofili ma a tutti i lettori che amano la Luna, le poesie che le sono state dedicate, i suoi miti e le sue leggende popolari, fino e alla curiosità di immaginare come sarebbe, e come sarà un giorno, viverci magari portando il proprio amore a fare una passeggiata al chiar di Terra.
Forse è solo un sogno e se non ci sono riuscito non importa, ciò che conta è averci provato e di aver dato ai lettori una storia che possa portare il loro fantasia in alto fra le stelle.
- Nei tuoi libri che elementi non mancano mai? L’entusiasmo nel raccontare storie di uomini oggi sconosciuti che tanto hanno fatto per consentirci di viaggiare nello spazio, unito alla semplicità d’espressione e facilità di lettura. I miei libri sono raccontati come fossero romanzi più che semplici saggi. Le poesie naturalmente hanno tutto un altro spirito.
- La copertina del libro mi ha colpita fin da subito, anche se scura è davvero molto molto interessante, è una foto vera? La scelta di una copertina è importantissima poiché si tratta del biglietto da visita del libro, nel caso di Sorella Luna si tratta di una immagine rivolta verso il polo sud lunare ripresa dagli astronauti delle missioni Apollo.
- qual è la fase più difficile nella stesura di un libro? Contrariamente ai romanzi dove tutto è lecito, i saggi sono soggetti a una fortissima analisi critica da parte dei lettori più preparati a cui non sfuggono certamente errori di date o misure. Inoltre l’approccio critico agli argomenti, molte volte trattati in modo diverso a seconda delle fonti analizzate. Questa situazione comporta di un ulteriore approfondimento fino a trovare la “verità” più probabile. In questo l’utilizzo del web è pericolosissimo in quanto colmo di notizie false e distorte quindi è necessario andare per quanto possibile alle fonti attingendo direttamente da libri pubblicazioni o da testimonianze dirette rilasciate da personaggi coinvolti nei programmi spaziali.
- Stefano ti occupi di divulgazione spaziale, ci spieghi in breve in cosa consiste? Rendere partecipi tutti colore che ne sono interessati o affascinati, delle grandi imprese che l’uomo ha fatto nel corso della sua storia, dalla esplorazione dei poli della Terra, alla ricerca delle sorgenti del Nilo, ai voli balbettanti dei fratelli Wright. Raccontare la storia dell’esplorazione del Cosmo e i suoi retroscena, una epopea che ormai sa di leggenda tanto che molti oggi non credono ancora che l’uomo sia stato sulla Luna. La divulgazione è una missione molto importante che non va lasciata ai soliti addetti ai lavori ma deve essere sviluppata principalmente da tutti coloro che di queste storie ne fanno un amore e le sanno raccontare al pubblico.
- i tuoi libri: dove possiamo trovarli? I miei libri sono pubblicati dalla AIEP di San Marino e oltre che sul web si possono trovare in tutte le librerie, data la limitata tiratura potrebbero non essere sullo scaffale ma il Distributore (PDE) può procurarli nel giro di poche ore.
Il mio primo libro di poesie invece è un eBook si intitola: E COSI’ T’AMO sotto il mio nome completo Stefano Sante Cavina. Ho deciso di farne un eBook su Amazon Kindle poiché ritengo che la poesia debba essere disponibile al prezzo più basso possibile cosi da accontentare tutti i “cuori”
Che LETTORE sei tu? Sono un divoratore di libri e ne leggo più insieme, oltre a innumerevoli saggi principalmente adoro Conrad, Melville, Hemingway, Shakespeare, Pirandello, Calvino e Murakami.
- Libro scritto, parti riviste, poi la penna mette l’ultimo punto, che sensazione provi? Di apparentemente di liberazione da ciò che era il mio obiettivo ma guai se lo rileggo altrimenti cambio di nuovo tutto
- Scrivi con la tastiera o carta e penna? Tastiera, matita per le correzioni, le poesie le scrivo dappertutto su tutto con tutto il respiro dell’Anima va colto al volo prima che si dissolva.
- I tuoi prossimi impegni? Continuare a far conoscere i miei lavori ovunque possibile, inoltre collaboro con una associazione culturale della mia città e mi occupo del “Trebbo dei Poeti” dove insieme ad altri sono lettore, presentatore e organizzatore.
- il tuo rapporto con i social … Ottimo ho un profilo facebook e una pagina che si chiama pianeta marte.it
- Hai partecipato a qualche concorso? se si a quali? se no a quali ti piacerebbe partecipare? No mai, non sono pratico e non saprei neppure da che parte iniziare. Mi piacerebbe partecipare al Premio Bancarella per i saggi scientifici.
- Stefano intervistato da Destinazione Libri… perché questa scelta? Una splendida opportunità … ho visto lavoro che fate e l’impegno che ci mettete in un ambito così difficile come l’editoria e la divulgazione letteraria … e vi ingrazio per l’occasione che mi avete dato.
- La domanda che non ti abbiamo fatto e che ti aspettavi? falla e rispondi pure
- Sei mai stato intervistato sul web? No è la prima volta e devo ammettere che è più facile parlare che scrivere …..
- Cosa ti piacerebbe rimanga al lettore di questo libro?
La consapevolezza che osservando di notte la Luna si ricordi dalla incredibile bellezza della Terra e della fragilità del suo attuale ecosistema.
- A quale pubblico è indicato questo libro? E’ un libro adatto a tutti dai ragazzi ai pluriottuagenari
- Stai già pensando al prossimo libro? Due libri di poesie. Uno illustrato che verrà alla luce il prossimo anno, mentre quest’anno pubblicherò su Amazon Kindle il mio secondo eBook di poesie dal titolo: CINQUANTACINQUE SFUMATURE D’AMORE
- Grazie Stefano per essere stato con noi, per averci dato la possibilità di conoscerti. ti aspettiamo ancora.. magari a Milano, per una presentazione .. Sono io che Vi ringrazio per l’attenzione e si… sarebbe bello conoscerci di persona durante una presentazione a Milano.
Seguitelo e leggete i suoi libri, e chissà che Stefano non sia presto in queste pagine per parlarci di poesia… Stefano che ne pensi?
Io intanto aspetto di leggere anche Apollo.
Buona lettura
Alessandra