Stella Rossa, Sivasspor e Eskisehirspor esclusi dalle Coppe Europee: gli effetti sulle fasce dei sorteggi

E’ di ieri la notizia che l’Uefa ha escluso dalla Champions League i serbi della Stella Rossa Belgrado e dall’Europa League i turchi del Sivasspor e dell’Eskisehirspor.   I serbi sono accusati di multiple violazioni del Fair Play Finanziario, in particolare della regola relativa all’obbligo di non avere debiti scaduti che era già in vigore da qualche tempo e che l’anno scorso vide l’esclusione degli spagnoli del Malaga. La presenza di debiti scaduti è al momento l’unico punto del Fair Play Finanziario che porta inderogabilmente all’esclusione dalle coppe. Le squadre turche invece sono state punite a causa di vicende legate al calcio scommesse.  

Tutte e tre le squadre hanno dieci giorni di tempo per fare ricorso in appello e quindi la loro esclusione non è ancora definitiva. Quando lo sarà procederò all’eventuale aggiornamento del tabellone partecipanti di Champions League ed Europa League presentati nei giorni scorsi.
 

Nel frattempo, vediamo brevemente cosa cambierebbe se queste esclusioni venissero confermate.

In Champions League, la Stella Rossa Belgrado (173 nel ranking) verrebbe sostituita dal Partizan Belgrado (126) fra le partenti dal secondo turno preliminare del tabellone dei campioni nazionali. Non ci sarebbe alcuna variazione nelle due simulazioni che vi ho presentato perché né Stella Rossa né Partizan si qualificherebbero alla fase a gironi in alcuna delle due ipotesi.
 

In Europa League, assisteremmo alle seguenti variazioni:
- Nel terzo turno preliminare il Sivarsspor (190) verrebbe sostituito dal Karabukspor(227*, non ha partecipazioni europee negli ultimi cinque anni ed entrerebbe in scena col coefficiente per club turco).
- Nel secondo turno preliminare il Partizan Belgrado (126) promosso in Champions League lascerebbe posto allo Jagodina (322), mentre il posto dell’Eskisehirspor (199) sarebbe preso dal Bursaspor (122).
- Nel primo turno preliminare lo Jagodina (322), avanzato nel secondo turno preliminare, sarebbe sostituito dal Cukaricki (351*, non ha partecipazioni europee negli ultimi cinque anni ed entrerebbe in scena col coefficiente per club serbo).

Questi cambiamenti farebbero rimanere inalterate la seconda e la terza ipotesi di fasce di sorteggio che avevo presentato nel precedente articolo sull’Europa League 2014/15, mentre inciderebbero leggermente sulla prima ipotesi, quella costruita partendo dall’idea che ogni partita dei preliminari verrà vinta dalla squadra col coefficiente per club migliore.

Con quell’ipotesi, il Bursaspor entrerebbe in quarta fascia al posto del Partizan Belgrado, il Torino non sarebbe più la prima ma la seconda fra le non teste di serie ai playoff dietro proprio al Partizan Belgrado (che retrocederebbe dalla Champions League venendo eliminato nel terzo turno preliminare) e i serbi diventerebbero anche una possibile ulteriore rivale per l’Inter nei playoff. 

Il post è originariamente apparso sul Blog "Calcio e altri elementi", di Marco De Santis