La band pugliese StereoScrash Mode si presenta al pubblico con un’incredibile esordio discografico che vede la collaborazione di grandi nomi internazionali.
Il mixaggio di “Stereoscrash Mode“, è stato eseguito presso il Rusk Studios di Los Angeles da Masaki Saito (che ha lavorato con Elton John, Billy Idol, Donna Summer, Britney Spears ed altri) e masterizzato presso lo Stone Bridge di Memphis. Il disco in uscita vanta anche la collaborazione con il chitarrista americano Brent Woods (già collaboratore e arrangiatore di Led Zeppelin, Kiss, Motley Crue) il quale ha registrato alcune parti di chitarra presenti nell’album.
Il titolo dell’album nasce dall’idea di uno stereo rotto, in frantumi, da cui l’espressione onomatopeica scrash. Il nome della band suggerisce una rottura con gli stereotipi della musica italiana, rappresenta, quindi, un punto di unione tra la musica rock e le atmosfere e sonorità cinematiche. Ne deriva dunque un’inedita proposta musicale: il cinematickrock.
Le innovative otto tracce all’interno del CD sono: Quella che ti gira, Se mai, Adesso Ormai, Cercare più in là, Sogni della mia vita, Alessia, Quello che c’è, Sono nato in italia.
Le canzoni passano dalle sfumature electro di “Quella Che Ti Gira” alla rockeggiante “Quello Che C’è” e dal rock “Sogni Della Mia Vita”, “Adesso Ormai” (primo singolo estratto) e “Quello Che C’è” alle orchestrazioni del brano “Alessia”.
Il brano finale dell’album è “Sono Nato in Italia”, una vera e propria critica verso il sistema musicale nostrano. Gli StereoScrash Mode hanno fatto un ottimo esordio, mostrando le loro capacità musicali e trasmettendo le loro novità nel genere e nello stile.
L’album “StereoScrash Mode“, omonimo della band, è la base di un grande successo che porterà la band molto in alto nella musica italiana se manterranno il loro ritmo innovativo.
Written by Bernadette Amante