stereotipi e luoghi comuni tra uomini e donne
Posted on 28 ottobre 2011 by Alessandra stereotipi e luoghi comuni tra uomini e donnePerò questi studi sono legati alla cultura del Paese d’origine e pertanto non mi ci ritrovo.
Spesso, in questo lavori, sebbene vengono spiegati i risultati, estrapolati dai ricercatori, mi risulta oscura la finalità di tanta ricerca.
Ad esempio, ‘ una ricerca americana mette in fila tutti i risultati degli studi sulle presunte differenze tra uomini e donne sulla sessualità. Ne esce un ritratto assai diverso dalle convinzioni popolari. Infatti pare che maschi e femmine pensino e agiscano in modo simile.’ ( Ma dai? Che scoperta!! )
Passiamo agli stereotipi che questo studio ha cercato di smontare.
Primo stereotipo: “gli uomini pensano al sesso di più delle le donne”. Ovviamente non esiste conferma a questo luogo comune, anche perché, per fortuna, quello che pensiamo è ancora strettamente personale. Onestamente non ne parliamo con il primo intervistatore che capita. Di solito lo facciamo con gli amici, le persone intime…
Secondo stereotipo:“gli uomini vogliono una compagna sexy e le donne un partner benestante”. In realtà c’è chi la pensa così, ma non mi sembra sia la regola. Le donne ormai sono più indirizzate all’auto realizzazione che al matrimonio “per sistemarsi” e gli uomini preferiscono più una relazione basata su complicità e comunicazione invece che avere a fianco una Barbie di rappresentanza. Mi sembra la normale evoluzione… non una grande scoperta.
Terzo stereotipo: “i maschi sono promiscui e le donne monogame”. Anche qui, prenderei con le dovute molle i dati raccolti, perché onestamente credo che chi ha una vita sessuale movimentata non lo racconti a tutti (a parte qualche caso di mitomane cronico). Anzi, di solito chi troppo racconta nulla ha fatto! Certo tra i due sessi, gli uomini sono più predisposti allo sfoggio delle proprie performance… ma anche questo punto lo prenderei con le molle! Forse se la mettiamo sul lato dei desideri, una certa parità c’è!
Quarto stereotipo: “gli uomini pensano al sesso ogni sette secondi”. Il discorso è più complicato, perché entrano in gioco i moralismi e la cultura, ma ho sempre pensato che questo fosse uno stereotipo necessario per dar vita alle numerose barzellette sui comportamenti maschili in relazione al sesso. Sicuramente ci pensano entrambi… ma non tutto il santo giorno!
Quinto stereotipo: “la problematicità dell'orgasmo femminile”. Su questo argomento sono stati scritti tomi, ma pare che l’emancipazione e l’evoluzione culturale abbiano migliorato la situazione. Ma non è l’unica problematicità da considerare. Direi che, per come vanno le cose oggi, secondo le statistiche, tra stress, ansia da prestazione e crisi del maschio, anche la performance maschile non è più quella di una volta…
Sesto stereotipo: “il sesso occasionale piace più ai maschi” Falso anche questo, visto quanto sono popolati i siti di incontri e la partecipazione anche delle donne agli speed date. Non credo che ci si vada solo per cercare l’anima gemella! Pare che le donne dicano di no solo perché sono più selettive: saprebbero riconoscere a vista d’occhio un partner sessualmente poco soddisfacente. Questo comportamento, spiega lo studio, ha origine nella loro minore capacità di raggiungere un orgasmo, il quale dipende in gran parte dalle doti amatorie dell'uomo. La 'Pleasure Theory' dice che uomini e donne agiscono entrambi in base alla ricerca dell'occasione in cui provare il massimo piacere.
Settimo stereotipo: “la capacità delle donne di scegliere accuratamente il partner e conquistarlo”. Ovviamente non è vero. Anche perché questo luogo comune andrebbe contro la mia personale teoria secondo cui una relazione si costruisce e si mantiene in due. Inoltre cozzerebbe con l’esperienza empirica di noi donne continuamente alle prese con la delusione da relazioni “sbagliate”.
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