Son passati cinque mesi, e non e' che stia ancor la nel bunker, neh. Pero' e' stato un inverno lungo e faticoso. Come cantavano i Beatles: it's been a long cold lonely Winter.
DH sempre via per lavoro, io Picca e TicToc sempre da soli a sbrigarcela come potevamo. E meno male che son due bambini bravi (bravi in quel senso la, quello che non si dovrebbe dire, cioe' nel senso che
Perche' c'e' stato anche il momento in cui Picca ha lasciato il pannolino, e quello in cui TicToc ha assaggiato la polenta (e poi la formagella e poi la pizza e poi s'e' quasi ingozzato, vincendo un biglietto di solo ritorno alle sbobbe infami). E c'e' stata Picca che imbocca TicToc, e TicToc che ride come un matto e fa gli occhi a cuore con lei come con nessuno mai. E poi c'e' stata la prima notte di Picca nel letto dei grandi. Che non e' passata inosservata, anzi. Fino a notte inoltrata si sentivano passetti felpati girare per casa, rumori sospetti tipo fruscii di libri aperti e di assi del water che si alzavano e abbassavano, e si vedevano luci che si accendevano e si spegnevano a intermittenze inconsulte. Ve lo devo dire che sono ancora qui col
Non so quando torno e lo so che le blogger serie non mollano cosi i loro blog, ma sappiate che ci sono e vi leggo sempre.