Salari fermi a marzo: gli ultimi dati Istat.
In particolare, le retribuzioni orarie contrattuali registrano un incremento tendenziale dell'1,7% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.Le retribuzioni contrattuali orarie a marzo restano ferme su febbraio e salgono dell'1,2% su base annua.
Con riferimento ai principali macrosettori, a marzo le retribuzioni orarie contrattuali registrano un incremento tendenziale dell'1,7% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.
I settori che a marzo presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (2,9%), chimiche, comparto di gomma, plastica e lavorazioni minerali non metalliferi e quello delle telecomunicazioni (2,7% per tutti i comparti).
Si registrano, invece, variazioni nulle nell'agricoltura, nel credito e assicurazione e in tutti i comparti appartenenti alla pubblica amministrazione. source