Credo che tutti, almeno una volta nella propria vita, abbiano visto quest'immagine di James Dean colta a Times Square ( NYC) nel 1955 ma pochi sanno chi é l'autore dello scatto.
Lui è Dennis Stock (1928-2010) fotogiornalista americano della grande scuola dell’agenzia Magnum di cui prima fu un associato e poi, in tempi più recenti, vice- presidente.
Per anni non se ne conobbe neppure il volto e l’unico suo ritratto autorizzato e circolante fu questo, intitolato “ The Photojournalist” fattogli da Andreas Feininger,,con il quale vinse il ‘LIFE Young Photographers Contest’ nel 1951 in cui Stock è ritratto mentre tiene la sua fedele Leica SM verticalmente sul volto guardando attraverso il mirino separato Tewe, bilanciando così l’immagine sul piano compositivo e simboleggiando la simbiosi anche fisica del fotografo con lo strumento della propria arte.
Stock ha fotografato tutte le più importanti Star di Hollywood nonché i più importanti musicisti della scena Jazz di quegli anni ma il divo che ritrasse con maggiore frequenza ed intensità fu quel James Dean che Stock incontrò e fotografò solo nell’anno della sua morte (1955) contribuendo inevitabilmente alla costruzione dell’”Icona Dean” che tutti conosciamo.
Qui però vogliamo concentrare l’attenzione su alcuni scatti meno conosciuti ma non per questo meno affascinanti che Stock realizzò a cavallo della fine degli anni ‘60 ed inizio anni ‘70 in due serie fotografiche relative al movimento hippie e alle bande di motociclisti, intitolate l’una “ California Trip” e l’altra “ Son of Silence M.C.”.La filosofia che ha guidato Dennis Stock nella realizzazione delle due serie, è tutta concentrata in questa sua dichiarazione con cui vi lasciamo, affidandovi alle sue immagini.“Art is a well-articulated manifestation of an aspect of life. I have been privileged to view much of life through my cameras, making the journey an enlightened experience. My emphasis has mainly been on affirmative reactions to human behavior and a strong attraction to the beauty in nature.”