Stonehenge: le sue pietre trasportate dal Galles 5 000 anni fa

Creato il 27 marzo 2012 da Sabrinamasiero

Le pietre che hanno dato vita al complesso megalitico di Stonehenge, ad Amesbury nella piana di Salisbury, devono essere state trasportate per una distanza di oltre 250 chilometri dal tempo dal sud ovest del Galles, il più antico osservatorio astronomici europeo, patrimonio dell’umanità dal 1986.

A scoprirlo i geologi Rober Ixer dell’Università di Leicester e Richard Bevins del National Museum of Wales che hanno identificato un sito nelle vicinanze di Pont Season, nel Pembrokeshire, come la sorgente precisa di alcune delle pietre del famoso complesso archeologico.

Per la prima volta nella storia di questo affascinante momumento si riesce a individuare l’esatta origine di alcune delle pietre utilizzate per costruirlo. Si tratta delle famose bluestones, pietre vulcaniche che, se bagnate, diventano blu. Da molto tempo il dibattito se le pietre fossero state estratte e poi trasportate da esseri umani nella preistoria o se sono arrivate nel Wiltshire trasportate da un ghiacciaio centinaia di migliaia di anni prima continuerà ma con questo nuovo spunto importante.

Attualmente, il complesso di Stonehenge ha un’età di circa 5 000 anni con un anello esterno di massi di arenaria da 20-30 tonnellate ciascuno, e un anello interno di blocchi di pietra vulcanica da 3-5 tonnellate ciascuno. I massi esterni più grandi, che vengono a formare il “Cerchio dei Sarsen”, sono stati trasportati molto probabilmente per una distanza di circa 32-48 chilometri di distanza da una cava dell’Inghilterra dove era molto comune l’arenaria. L’origine di queste pietre blu è sempre stata un grande enigma. Dallo studio microscopico questo tipo di roccia era impossibile riuscire a trovarne la sua origine. Ma oggi si ha un’idea ben precisa della sorgente: grazie a questa scoperta sarà anche possibile capire come gli antichi costruttori del sito siano stati in grado di trasportare questi grossi e pesantissimi blocchi di pietra.

“Non possiamo capire come vennero trasportate queste pietre se non sappiamo da dove provengono”, ha spiegato il coautore dello studio Robert Ixer della University of Leicester (Fonte National Geographic).

La cava si chiama Craig Rhos-y-Felin, un terreno privato in cui vengono allevate pecore. Per molti anni erano state analizzate le rocce anche del Galles ma nessuna corrispondeva a quelle del sito archeologico. Probabilmente gli esseri umani dell’epoca devono aver estratto le pietre dal sito, trascinandole su zattere di legno. L’altra ipotesi è che un gigantesco ghiacciaio debba aver causato lo staccamento delle pietre trascinandole sul ghiaccio per circa 160 chilometri in direzione di Stonehenge, e successivamente gli uomini le devono aver trascinate a mano fino a destinazione, coprendo gli ultimi 90 chilometri circa.

Se l’estrazione delle pietre è stata realizzata da esseri umani, i ricercatori potrebbero individuare i segni degli utensili utilizzati per estrarre le pietre. Se non si venisse a trovare nessuna traccia di scavi la teoria del ghiacciaio prenderebbe il sopravvento. “Se trovassimo una cava”, dice Ixer, “sapremmo per certo che fu l’uomo a estrarre le pietre” (Fonte National Geographic).

Fonte Il Giornale.it:
http://www.ilgiornale.it/cultura/archeologia_pietre_stonehenge_furono_trasportate_galles_5000_anni_fa/storia-attualit-stonehenge-megaliti-galles-inghilterra/19-12-2011/articolo-id=563266-page=0-comments=1
e

http://www.ilgiornale.it/cultura/stonehenge_e_localita_turistica_piu_antica_mondo/arte-attualit-archeologia_stonehnge-scavi-turismo-scoperte-viaggi-bronzo-mistero/30-09-2010/articolo-id=476925-page=0-comments=1

National Geographic:

http://news.nationalgeographic.com/news/2011/12/111222-stonehenge-bluestones-wales-match-glacier-ixer-ancient-science/
In Italiano:

http://www.nationalgeographic.it/popoli-culture/2011/12/23/news/ufficiale_le_pietre_di_stonehenge_furono_trasportate_per_250_chilometri-757246/index.html

Sabrina


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