Stop alla sperimentazione del metodo stamina, lo ha deciso il Ministero della Salute
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Più volte il programma televisivo Le Iene si è occupato proprio di ciò, intervistando le famiglia che purtroppo si ritrovavano nella disperazione più totale, avendo bambini malati ai quali non era stato consentiti di usufruire del metodo stamina. Se, grazie ai vari approfondimenti era stata rilasciata qualche delibera, ora le cose sono cambiate; Il decreto di Beatrice Lorenzin ha definitivamente bocciato il metodo ideato da Davide Vannoni.
Lui però non ci sta e afferma che continuerà a battersi affinché la sua idea possa continuare ad aiutare i bambini e le loro disperate famiglia. Ecco le sue parole:
“Le conclusioni del comitato sono ridicole, perché non c’è alcuna valutazione scientifica” e non sono state rispettate le indicazioni date dal Tar stesso” dopo la bocciatura del protocollo da parte del primo comitato, a partire dal doveroso confronto con i biologi di Stamina in merito alla valutazione scientifica del metodo e alle caratteristiche del prodotto cellulare”.
Mentre si aspettavo nuove eventuali -e si spera positive- notizie, quest’ultimo si trova a processo insieme al suo vice Marino Andolina e altre 11 persone con l’accusa di associazione per delinquere aggravata e finalizzata alla truffa.
Questa sperimentazione, al momento, era l’unica possibilità in grado di riuscire a dare una piccola speranza a genitori e bambini; come più volete mostrato nei servizi dedicati proprio a questa causa, i piccoli sembravano fare piccoli passi avanti, arrivando a muovere gli arti proprio grazie al metodo stamina. Ora quale speranza gli rimane?
Stop alla sperimentazione del metodo stamina, lo ha deciso il Ministero della Salute
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