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Storia D'amore , Celentano. A tormented love story in a famous Italian song.

Da Xxlauraxx @RLaura2909

Celentano and her wife Claudia Mori
(for them not tormented love)

Ciao my friends! Shall we sing? I would like to propose you a very famous song of Celentano. The tale? It is about a very tormented love. There is a real movie in this song!
The tiltle is Storia d'amore.
There are two lovers and they love and hate reciprocally in the same time ( could be different the love?). This is why she married one different man but her soul always loved to her first love. He dreams about kiss her and he sees her like an angel. Why he speaks about her? Because she has left her home and her usband is looking for her. No way, her soul is only for her first love.
This song was almost outrageous for these years! Anyway Celentano was one of the disobedient singers in '70 when the group of singers called urlatori changed the traditional Italian way to sing.
Listen the instrumental part composed by  Nando de Luca ( important person in the musical Italian field)...wonderful as the text! This song was performed in 1969





Tu non sai cosa ho fatto quel giorno quando io la incontrai in spiaggia ho fatto il pagliaccio per mettermi in mostra agli occhi di lei che scherzava con tutti i ragazzi all'infuori di me. Perché, perché, perché, perché, io le piacevo. Lei mi amava, mi odiava, mi amava, mi odiava, era contro di me, io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te. Ora tu vieni a chiedere a me tua moglie dov'è. Dovevi immaginarti che un giorno o l'altro sarebbe andata via da te. L'hai sposata sapendo che lei, sapendo che lei moriva per me coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo non certo il suo cuor. Lei mi amava, mi odiava, mi amava, mi odiava, era contro di me, io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te. Un giorno io vidi lei entrar nella mia stanza mi guardava, silenziosa, aspettava un sì da me. Dal letto io mi alzai e tutta la guardai sembrava un angelo. Mi stringeva sul suo corpo, mi donava la sua bocca, mi diceva sono tua ma di pietra io restai. Io la amavo, la odiavo, la amavo, la odiavo, ero contro di lei, se non ero stato il suo ragazzo era colpa di lei. E uno schiaffo all'improvviso le mollai sul suo bel viso rimandandola da te. A letto ritornai piangendo la sognai sembrava un angelo. Mi stringeva sul suo corpo mi donava la sua bocca mi diceva sono tua e nel sogno la baciai. 

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