Si è consumato un altro addio. Argentia, abbandonata e tradita si chiede il perché di questo inganno, introducendo immediatamente il tema centrale della piéce: “Il sole è ingannatore, tutto sta a capire se inganna all’alba o al tramonto, quando ritorna o quando ci lascia”. Questa è la storia del dopo, ancora da passare. Un amore che non vuol morire e che danza tra abitudini e nuove scoperte, nel cuore del tumulto dei sentimenti. Sempre uguali e sempre diversi, per ognuno di noi. Anche dopo la fine, l’amore continua a parlare con sottili recriminazioni, fascinazioni di ritorno, poesie e ricordi. La musica fa da sfondo, quasi da scenografia, a sottolineare la sua definizione di silenzio interrotto.
Si torna all’amore, come al tango ingannatore, Leit motiv che chiude un cerchio che non è perfezione, ma piuttosto parafrasi di sentimenti e composizioni eterne, non a caso tutte ispirate a un addio ri-tornante. Ritorni e partenze, accenni e armonie. Complice un tango sensuale, che brucia e svanisce, cambiando di passo in passo, di amore in amore. Scuro come la terra, rosso come una rosa, Rosa-spina.