Storia di giuseppe il falegname

Creato il 27 novembre 2014 da Studioartesia
 

21 e 28 Dicembre 2014 ore 20.30, torna la storia di Giuseppe il falegname, nell’Ashram Bhole Baba di Cisternino (BR) con Vito Lopriore e Michele Jamil Marzella.

Il racconto della vita di Giuseppe il falegname è tratto dai Vangeli Apocrifi e nello specifico dai Vangeli dell’infanzia, frutto del laboratorio teatrale Talking lands II (2012/’13), il monologo narra la vicenda del falegname di Betlemme da un punto di vista inedito e particolarissimo, offrendo un quadro completo della figura del Santo e celebrandone la mitezza e la straordinaria umanità. Nel racconto si assiste ad una sorta di ridefinizione del ruolo fondamentale di Giuseppe nella vicenda terrena del Cristo. Giuseppe, dunque, è l’uomo giusto, interiormente preparato al messaggio nuovo, inatteso e umanamente incredibile, che gli verrà dall’altissimo e come Maria non subisce il progetto salvifico di Dio, ma lo accetta in piena libertà, proferendo in silenzio, il proprio “fiat”: il si di un uomo che a pieno titolo è invocato quale “Provvido Custode della Divina Famiglia”.

Per l’occasione sarà anche presentato, con Trombone solo radong ed effetti, il cd “la Via del Possibile” di Michele Jamil Marzella

Adattamento testi e drammaturgia: Vito Lopriore
Arrangiamento e accompagnamento musicale: Michele Jamil Marzella

Ingresso Offerta Libera

http://www.bholebaba.org/site/come-raggiungerci/

VITO LOPRIORE: Attore, autore, regista, pedagogo. Formatosi artisticamente presso il C.U.T.A.M.C. di Bari sotto la guida di Paolo Panaro e della Prof. Paola Martelli, ha studiato canto presso il Conservatorio di musica “Nino Rota” di Monopoli, si sta perfezionando sotto la guida del M° Giuseppe Delre. Premio miglior attore Cinem@lbar,festival del cortometraggio per “La Donna del Mare” regia Raffaele Bleve, 2004. Ruolo di Raffaele nel film “La casa delle donne” di M. Mongelli 2002. Nel 2011 ha fatto parte del cast del film “Il paese delle spose infelici” prodotto dalla Fandango, per la regia di Pippo Mezzapesa, in concorso al Festival Del Cinema di Roma. Negli ultimi anni ha operato in ambito cinematografico, televisivo, teatrale e musicale (Coro Giovanile Italiano Dir. M° Filippo M. Bressan ) maturando esperienze all’estero (Bosnia, Montenegro, Slovenia, Giordania, Iraq, Inghilterra) e approdando alla scrittura. Corso triennale di Scrittura Drammaturgica alla facoltà di Scienze delle Comunicazioni dell’ Università del Molise (Prof. Lino Dambrosio ) Campobasso, 2005/’8 Diplomato in regia e pedagogia teatrale presso l’ ITACA Academy “International Theatre Academy of Adriatic ” Corato (Bari) “Corso di Perfezionamento in Tecniche e Metodologie delle Arti Drammatiche ”2006/’7. Master di formazione presso la LAMDA ( London Academy of Music and Dramatic Art ) di Londra, 2008. Oltre la pratica attoriale e autoriale, da anni svolge attività pedagogica e teatrale in istituti pubblici e privati.

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MICHELE JAMIL MARZELLA: Musicista, compositore, trombonista, tibet music, filosofo Laurea in Filosofia “Il pensiero Musicale Tibetano” (2005-2006). La sua formazione artistica ed umana si forgia attraverso numerosi viaggi e soggiorni in Tibet, India e Africa alla scoperta di nuove culture, stili di vita ed espressioni artistiche , convertendosi al Buddismo Tibetano(1999-2002). Il suo curriculum vanta numerosissime esperienze sia nel campo classico, che in quello jazzistico, oltre che quello della musica leggera (ha collaborato per la RAI nella trasmissione “Luce del mondo e sale della terra” dove, con l’orchestra del Vaticano diretta dal maestro Frisina, ha accompagnato Raf, Alexia, Anna Tatangelo e Antonella Ruggiero ( 2000). Ha lavorato insieme a Renato Zero , Loredana Berte ( CD decisamente Loredana),Caparezza (arrangiatore del brano Fuori dal Tunnel), Demo Morselli,Daniele Sepe, Marco Zurzolo, Gabin Dabire, Francis e Toups Bebey,Avion Travel, Massimo Bubola, Goran Kuzminac ,Camillore(1999,2000,2001,2002,2003,2004,2013) Ha improvvisato per un lungo periodo come trombonista ,solo in scena, con la compagnia teatrale “La nave dei folli” in Giovinazzo (Bari) (1998,1999) E’ stato trombonista e improvvisatore stabile nella Jazz Studio Orchestra guidata da Paolo Lepore, con la quale ha accompagnato musicisti di fama internazionale, tra cui: Tony Scott, Enrico Rava, Tullio De Piscopo, Caterina Caselli, Patrizia Conte, Joe Garrison, Tony Dallara, Tosy Puleri, Katia Ricciarelli, Allievi della scuola di Mogol (C.E.T.), Rosalia Souza, Melba Ruffo, Gatto Panceri, Clarissa Burt, Mario Rosini, Bob Mintzer, Giorgio Gaslini, Paolo Fresu, Albano, Marco Tamburrini, Franco Cerry, Michael Mosmann.(1999,2000,2001,2002,2003,2004,2005Ha collaborato e registrato CD con il gruppo afrojazz “Meridiana Multijazz Orchestra” e “Canto General” , che raccoglie i pionieri del jazz pugliese(Roberto Ottaviano, Pino Minafra,Gianni Lenoci,Vittorino Curci, ecc..) e ha partecipato ai più prestigiosi festival jazz nel territorio nazionale ed internazionale con Louis Moholo ,Kieth Tippet,Michel Godard.(2003,2004,2005,2006,2007) E’ insegnante di tromba e trombone presso il C.U.T.A.M.C. ass. culturale Harmonia, Centro Universitario per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema , Palazzo S.Giacomo – vico S. Giacomo, Bari, oltre che insegnante di Body Music.(2008,2009,20010,2011,2012,2013). E’ impegnato nel progetto del sassofonista camerunense Toups Bebey “Toups Bebey Beyond”: Word Jazz progect – afrique , jazz et Malice, con il quale ha suonato a Lugano nella prestigiosa Radio Rai Svizzera e in tutta l’Africa sub-sahariana(Senegal,Gabon,Burkina Faso, Camerun,Kenya, Mali).(2007,2008,2009). In duo con trombone e percussioni( Maurizio Lampugnani, Erick Forsmarc Svezia) gira il mondo portando un programma ispirato all’Africa e al Tibet essendo Ambasciatore della musica tibetana nel mondo ed essendo l’unico europeo a suonare strumenti tibetani (Radong, Kialing, Kiankling).(2011,2012). Numerose le sue partecipazioni in svariate performance e in concerti dall’improvvisazione libera con artisti alle più varie estrazioni artistiche in concerti ed eventi. E’ compositore di brani ispirati alla tradizione africana e bandistica(Grido Nero, Improbabile Venerdi, Fela ,Etno Loop Station, Va Lenta, Istanbul, Il tempo Della Rilfessione, ecc…SIAE Edizione Liuzzi Mauro)tipica del folklore pugliese, dal connubio di queste tradizioni ritmiche e melodiche nasce il progetto Improbabilband un’orchestra di 30 fiati , nata all’interno dell’Ateneo dell’Universita degli Studi “Aldo Moro” di Bari di cui Marzella ne e’ ideatore,direttore,compositore e coordinatore,l’orchestra si e’ avvalsa della collaborazione di ospiti nazionali quali Pino Minafra, Roberto Ottaviano, Marco Zurzolo ,Goran Kuzminac,Camillorè ed internazionali quali Gabin Dabire (Burkina Faso), Michel Godard (Francia), Ana Estrela (Salvator de bahia,),Ibu (Senegal), Staffan Odeholl (Svezia); l’Improbabilband, dopo numerosi concerti in teatri e festival registrando nella maggior parte di essi il “Tutto Esaurito” e’ approdata al suo primo lavoro discografico sotto la direzione artistica di Marzella “Grido Nero”album primo in classifica nell’anno 2011 -2012 tra le novità musicali pugliesi (sondaggio Feltrinelli libri e musica di Bari 2011) (2009,2010,2011,2012) Ha arrangiato per Caparezza il brano “Fuori dal Tunnel” dal DVD “In Supposte veritas “SonyHa arrangiato per Goran Kusminac il brano “Fantasia” dal CD “Fiato”Egea Ha arrangiato per Camillore il brano “L’orologio di Ulisse” e il brano “Big Mary” dal cd “Il Kaos della Solitudine”.

Piccola Parte dello Spettacolo Teatrale Storia di Giuseppe il Falegname


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