storia di un amore

ai pittori patrioti del risorgimentoStoria di un uomo e di una donna… e di un paese: tre storie, tanti capitoli, pagine, destini e vite. Guardalo il bimbo, son io, sei tu: apre gli occhi e scrive un sorriso, fa da perimetro all'opera, s'estende fino ai confini del sentimento. Le vedi le mani? Suonano, s'armano, scuotono e issano il vessillo da onorare e ammirare. Si sostengono e si difendono. S'incrociano e s'intrecciano. Si slegano e si riannodano per un calcolo fatto male, per l'incoscienza di un tiranno, per l'indifferenza del vecchio, per l'ardire di un giovane. Che bell'insieme, che ammirevole raffigurazione. Ora gioca col pennello, ora capisce, sente l'impulso forte e definitivo. Stringe e abbraccia con orgoglio lui la donna sua, lei l'uomo suo, rifugio e tana, lui custodisce la virtù preziosa, gioca lei con l'erba delle dolci colline, amore, dico io, chiudimi e avvolgimi col mantello, rosso, sangue, passione… Si staglia immensa sullo sfondo buio, quadro vivo che mi richiama a sé. Illusa. Mi faccio cullare e rapire dal corso impetuoso dei personaggi che dipinge. Mi faccio trascinare da quel fiume di volti, corpi, dal grido di battaglia, comparse e patrioti che mi chiamano e mi irretiscono. Ah purezza d'amore mai provato, verginità riprodotta e reale ai suoi occhi. Son io la protagonista assoluta, seducente e infelice. Liberami. Ha già predisposto tutto, i colori della sofferenza, le sfumature della prigionia, le tinte forti della liberazione. E io riprenderò l'uomo, riconquisterò l'amante perduto. Piacevole. Si riserva la parte superiore per la fine. Tra le numerose versioni l'ultima analisi è la più sprezzante e la più armonica, tanto semplice ma estremamente profonda. È la visione giusta: linguaggio universale e poetico, incontro capolavoro. Mosaico di vite e tratti sicuri. Puntuale. Baciami. E torna.una pittura civile che emana dal popolo…http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss