Storia di un amore

Creato il 24 settembre 2014 da Phoebe1976 @phoebe1976

Si amano, si odiano, si cercano, si respingono, si riempiono di botte e i graffi, ma nonostante il loro resta sempre un grande amore
Lei vorrebbe mettergli le mani addosso, lui si avvicina coccoloso solo quando lei dorme e per per il resto mantiene una distanza di sicurezza, giusto quel poco che lo rende inavvicinabile da parte di una bambina di otto mesi che non sa ancora gattonare né camminare.
Lei si allunga, si stira, cerca di rotolare fino a lui, ma niente: quando sembra aver raggiunto l'obiettivo lui si sposta di altri 5 cm e siamo di nuovo punto e a capo.
Certo non si può dire che lui, Nevruz, non sia geloso: prima del suo arrivo era il principe di casa, poteva fare tutto, dormire ovunque, mangiare quasi dappertutto e soprattutto aveva accesso completo al mio corpo che usava bellamente come una poltrona.  Ora deve condividere il suo trono con lei, una montagnetta di ossa e ciccia senza capelli e che non sa muoversi adeguatamente né comunicare: è un affronto, un reato di lesa maestà. 
Anche perché se inizia a berciare mentre Emma dorme, l'Amoremio non esita a buttarlo fuori a zampatone.

Eppure si amano, e mentre lei non può fare a meno di cercare in tutti i modi di depilarlo strappandogli tutti i peli e prendendolo a manatone, lui cerca di appropriarsi di tutte le superfici abitate da Emma: il lettino, il passeggino e persino il fasciatoio sono per lui irresistibili e fonte di grande goduria.
Attendo solo che Emma gattoni per assistere a scene epocali...