Menuale.it si è recentemente rinnovato. Capiamo meglio con il fondatore Luca Poggiaroni cosa sia questo portale e in cosa possa essere utile.
- Cosa è Menuale.it?
E’ un sito che ti permette di cercare il piatto che hai voglia di mangiare. Detto in maniera meno sintetica, è un motore di ricerca che ti permette di cercare il piatto di cui hai voglia restituendoti i ristoranti della città (per ora siamo solo su Milano e Roma) in cui puoi trovarlo, indicando anche il prezzo a cui è proposto.
In realtà le possibilità del motore di ricerca non si fermano solo al piatto. Puoi infatti cercare direttamente anche un ristorante di cui hai sentito parlare e vederne il menu o fare una ricerca usando come parametri il tipo di cucina proposta (es. etnica, regionale, vegan) o il tipo di ambiente del locale. A questo abbiamo poi voluto accompagnare un blog chiamato L’albero di Cracovia, che funziona come fonte di ispirazione per gli utenti se non si ha già un’ idea precisa. Dovrei spiegare il significato di questo nome, ma temo che non basterebbero 10 pagine per farlo.
- Quando è nato Menuale.it e con quale scopo?
Nel 2009. Nasce come guida cartacea distribuita negli alberghi e in alcune altre location selezionate. Dal 2010 ha poi iniziato una collaborazione con il Corriere della Sera, uscendo in allegato a ViviMilano e, successivamente, al dorso di Roma.
Nel 2012 è approdato sul web per dare un’esperienza completa e continuativa agli utenti.
Lo scopo è quello di fornire uno strumento che sia in grado di dire dove puoi soddisfare un tuo desiderio culinario. Se hai una voglia matta di un piatto, Menuale ti dice dove trovarlo e, selezionando solo i ristoranti migliori, dove trovare il migliore. Senza aspirare alla santità, ci proponiamo di rendere felici le persone. Crediamo che il cibo sia un’esperienza in grado di allietare lo spirito, ma solo quando è buono.
- Quante info contiene, con che frequenza viene aggiornato?
Al momento i piatti sul menu sono quelli di circa 1300 ristoranti tra Milano e Roma. Ma il database è in continua espansione e nelle prossime settimane si allargherà ad altre 13 città italiane: Firenze, Parma, Bologna, Torino, Genova, Napoli, Catania, Palermo, Bari, Verona, Padova, Venezia e Trieste. Il DB viene aggiornato con frequenza giornaliera. Monitoriamo costantemente le nuove aperture per inserirle nel nostro database. E siamo in contatto con i ristoratori per caricare i nuovi menu ogni qualvolta vengono cambiati.
- Perché si dovrebbe seguirlo, cosa ha di diverso rispetto agli altri che fanno la stessa cosa/presentano lo stesso servizio?
Sappiamo che sono molti i servizi concorrenti e alcuni sono anche molto validi. Ma crediamo che ogni strumento possa essere migliorato. Menuale mette al centro delle ricerche il piatto che hai voglia di mangiare e per ogni ristorante incluso nei risultati è possibile consultare l’intero menu. Questa è l’innovazione rispetto agli altri servizi già presenti sul web, senza contare che il motore di ricerca interno si presta a esplorazioni culinarie ad ampio raggio sia per tipo di cucina sia per portata. Dovrebbe essere seguito perché dà la possibilità di sapere come soddisfare i propri languorini e offre una serie di contenuti interessanti in tutto il suo ecosistema (blog e social network).
- Menuale.it come hobby o come lavoro? Quante persone ci lavorano?
Menuale è un vero e proprio lavoro. Occupa a tempo pieno un team di 6 persone. Ma abbiamo già nei piani di espanderci ulteriormente.
- Novità e progetti futuri
Per il futuro i progetti sono tanti. Abbiamo appena lanciato il nuovo sito e ci sono ancora alcuni passi per renderlo operativo al 100%. La fase più importante sarà il lancio di MyMenuale. Un social network interno al sito per far incontrare gourmet, foodies e utenti in cerca di informazioni sui piatti e ristoranti.
Nelle prossime settimane inizieranno a parlare sul nostro blog le “voices” di Menuale. Esperti e appassionati di food che scriveranno guide, opinioni e commenti su ristoranti, chef e piatti. Ma questa è solo una piccola parte dei tanti progetti che abbiamo in cantiere. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere e di arrivare ad essere una realtà importante e consolidata.