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Storia Proibita – La TimeLine del Nuovo Ordine Mondiale (1911-1920)

Creato il 22 febbraio 2016 da Neovitruvian @neovitruvian

14 SETTEMBRE 1911 – EBREI ROSSI UCCIDONO IL PRIMO MINISTRO RUSSO.

Ancora spargimenti di sangue in Europa! Il primo ministro russo Pyotr Stolypin era un riformatore che voleva migliorare la qualità della vita dei contadini russi. Stolypin era solito utilizzare il pugno di ferro quando si trovava a trattare con i violenti rivoluzionari rossi. Capì anche che una classe media fiorente e in crescita era la vera chiave giusta per privare i Rossi del loro principale sostegno, ovvero i poveri e gli analfabeti.

Nel corso di uno spettacolo al Kiev Opera House, il popolare primo ministro venne ucciso da un doppio agente ebreo di nome Dmitri Bogrov (nato Mordekhai Gershovich). Bogrov era un membro dell’ Ohkrana, una forza di polizia russa che venne infiltrata da spie rosse. L’ assassinio del Primo Ministro della Russia si compì davanti allo Zar e alle sue due figlie maggiori.

NOVEMBRE 1912 – IL NUOVO ORDINE MONDIALE RICONQUISTA LA CASA BIANCA

Dopo molti anni di strategica preparazione politica, il Nuovo Ordine Mondiale sionista ha ora 7 obiettivi principali da raggiungere nel prossimo decennio:

1. Istituire una Banca Centrale degli Stati Uniti (progetto concepito a Jekyll Island).
2. Imporre una tassa sul reddito in America.
3. Attivare il progetto, a lungo termine, della Triple Intesa/Alleanza in modo da scatenare una guerra mondiale, distruggere la Germania e rimodellare l’Europa.
4. Coinvolgere i potenti Stati Uniti nell’imminente guerra europea e nell’emergente Governo Mondiale.
5. Concludere, una volta per tutte, l’era della Russia zarista e convertire il gigante euroasiatico in una nazione comunista.
6. Creare un organismo politico mondiale con il pretesto della “pace nel mondo” dopo la fine della guerra.
7. Portare a termine il piano del sionista Herzl (1897) con cui si vuole sottrarre la Palestina ai Turchi.

Il popolare presidente repubblicano William Howard Taft non avrebbe mai coinvolto l’America in piani tanto folli. Così i globalisti reclutarono un professore di Princeton di nome Woodrow Wilson. Wilson, in breve tempo, passo da governatore del New Jersey a candidato del partito democratico nel 1912. Al fine di rubare voti repubblicani, il NWO reclutò anche l’ex-presidente Teddy Roosevelt perchè diventasse il candidato del Partito Progressista (noto anche come Bull Moose Party).

La tattica del Divide et Impera funzionò. TR candidandosi nel terzo partito, permise a Wilson di essere eletto con solo il 41% dei voti.

1912 -1920 – EMERGONO NUOVI RE DELLA FINANZA SIONISTI – WARBURG/SCHIFF/BARUCH

L’orbita Rothschild comprendeva anche altri potenti banchieri sionisti. Questi magnati ed i loro seguaci dominarono completamente le scene negli 8 anni di Presidenza del patetico burattino Woodrow Wilson.

JACOB SCHIFF

La famiglia Schiff condivise una casa con i Rothschild in Germania alla fine del 1700. Il denaro Schiff aiutò il Giappone a sconfiggere ed indebolire la Russia nel 1905. Schiff aiutò a fondare la NAACP e l’ADL. Nel 1917, finanziò la rivoluzione rossa di Trotsky / Lenin.

I FRATELLI WARBURG

Paul Warburg diventerà presto il “Padre della Federal Reserve”. Suo figlio James fonderà la United World Federalist nel 1947 per promuovere il governo mondiale. Max Warburg è il banchiere più potente in Germania. Felix Warburg andò anche in America. Si sposò con la figlia di Jacob Schiff.

BERNARD BARUCH

Bernard Baruch introdusse Woodrow Wilson alla comunità ebraica benestante di New York. Durante la prima guerra mondiale, Baruch prenderà il controllo delle Wilson War Industries, diventando il più potente industriale americano.

DICEMBRE 1912 – LA STAMPA MONDIALE PUBBLICA LA BUFALA DELL’UOMO DI PILTDOWN

La stampa mondiale pubblica la scoperta di alcuni resti fossili risalenti ad un “scimmiesco antenato umano”. Il cranio e la mandibola di questo “anello mancante” si trovavano in una cava di ghiaia a Piltdown, in Inghilterra. Passeranno ben 40 anni prima che la bufala dell’”Uomo di Piltdown” venga esposta come una bufala. Si trattò infatti di una combinazione tra la mandibola di un orangotango e un teschio umano.

Solo l’attuale bufala del riscaldamento globale batte storicamente quella dell’uomo di Piltdown. Nei 40 anni in cui la bufala resse, la fede pubblica in Dio si trovò sotto assedio, un traguardo importante per i globalisti, che hanno da sempre lavorato per distruggere religione e morale.

3 OTTOBRE 1913 – IL PRESIDENTE WOODROW WILSON FIRMA LA LEGGE SULL’IMPOSTA DA REDDITO

Un disegno di legge per la creazione di una nuova banca centrale per gli Stati Uniti era già in lavorazione. Se il governo doveva prendere in prestito della moneta debito da una banca centrale di proprietà privata, (tramite la vendita di titoli di Stato), i banchieri dovevano avere la certezza che il governo potesse ripagarli (+ interessi ovviamente).
L’imposta progressiva sul reddito, di stampo chiaramente marxista, trasformò i lavoratori americani in “garanzie umane” per i banchieri sionisti. La legge sulle entrate del 1913 regolò le tariffe americane e istituì anche un’imposta sul reddito del 1-7% che andava a colpire solo gli americani ricchi.

OTTOBRE 1913 – I CRIMINALI SIONISTI FONDANO LA LEGA ANTIDIFFAMAZIONE PER PROTEGGERE SE STESSI

L’ADL (Anti-Defamation League) fu fondata da Sigmund Livingston in risposta al processo subito da Leo Frank nel 1913. Frank era un direttore di fabbrica ebreo, in Georgia, che violentò e uccise una giovane dipendente, cercando poi di accusare un uomo di colore per il crimine. Dopo aver schivato per un soffio la pena di morte, i georgiani, arrabbiati, presero d’assalto la prigione e impiccarono loro stessi Frank.

La carta dell’ADL afferma:

L’immediato obiettivo della lega è quello di fermare, appellandosi alla ragione e alla coscienza e, se necessario, alla legge, la diffamazione del popolo ebraico. Lo scopo ultimo è quello di garantire un trattamento equo e giusto a tutti i cittadini e di porre fine, definitivamente, alla ingiusta e sleale discriminazione subita da ogni setta o corpo cittadino. “

Il vero scopo dell’ADL fu quello di proteggere la rete criminale dei Rothschild. Chiunque osasse richiamare l’attenzione sul funzionamento del Nuovo Ordine Mondiale, o sulla Federal Reserve Bank, sarebbe stato denunciato dalla ADL come “antisemita”.

L’ADL distrusse molte carriere politiche e giornalistiche ed è oggi una delle organizzazioni sioniste più temute in America.

DICEMBRE 1913 – WOODROW WILSON FIRMA LA LEGGE CHE PORRA’ IN ESSERE LA FEDERAL RESERVE BANK

Wilson firmò la legge con la quale venne istituita la Federal Reserve Bank. La riunione di Jekyll Island (1910) resuscitò quello stesso mostro che Andrew Jackson aveva così orgogliosamente ucciso nel 1832.

Il “Federal Reserve System” non è né “federale”, né contente “riserve”, e non fa parte di un sistema “decentralizzato”. La nuova Banca Centrale ha ora il potere di creare denaro dal nulla per poi prestarlo alle banche nazionali e al Tesoro degli Stati Uniti ad un tasso di interesse ben preciso. Nel 2012, la “Fed” affligge l’America con l’inflazione, con bolle immobiliari, depressioni e recessioni. Il suo “trucchetto d’oro” costringe il governo a farsi prestare costantemente dei soldi.

Le banche aderenti che possiedono azioni della Fed sono controllate dal gruppo criminale Rothschild-Warburg-Schiff-Rockefeller. Per nascondere il dominio ebraico della Fed, Paul Warburg, (vero fondatore della Fed) non fu nominato Presidente della Fed. Al contrario, venne nominato Presidente della filiale di New York (la sede più importante). Oggi, tuttavia, non vi è alcuna necessità di nascondere la sua facciata sionista. Ogni presidente della Fed a partire dal 1970 è stato ebreo. (Burns, Volcker, Greenspan, Bernanke)

DICEMBRE 1913 – CHARLES LINDBERGH SR. DENUNCIA IL FEDERAL RESERVE ACT

Il membro del Congresso del Minnesota Charles Lindbergh Sr. (padre del famoso aviatore) denunciò il Federal Reserve Act, sia prima che dopo la sua approvazione. Prima della firma di Wilson, Lindbergh avvertì:
“Questa legge approverà la fondazione della più grande società del pianeta. Quando il presidente firmerà questo disegno di legge, il governo invisibile del Potere Monetario sarà legalizzato. La gente non se ne accorgerà subito, ma il giorno della resa dei conti è posticipato solo di qualche anno… Con questo disegno di legge si perpetrerà il peggior crimine legislativo di ogni epoca. “

Dopo che la Fed divenne attiva, Lindbergh aggiunse:

“Il sistema finanziario è stato consegnato al Consiglio della Federal Reserve …. Il sistema è privato, condotto per il solo scopo di ottenere i maggiori guadagni possibili usando i soldi del popolo.”

28 GIUGNI 1914 – L’ARCIDUCA DI AUSTRIA-UNGHERIA E SUA MOGLIE VENGONO UCCISI

Per dare il via alla loro tanto attesa e pre pianificata Guerra Mondiale, il Nuovo Ordine Mondiale sfruttò dei “nazionalisti serbi”. Una società segreta, sotto il controllo del NWO, chiamata Giovane Bosnia, la quale probabilmente lavorò con I Giovani Turchi, organizzò l’omicidio dei reali austriaci.

La Serbia era una nazione indipendente e cristiana ortodossa sotto la protezione della Russia zarista. A causa degli intrighi di Disraeli, molti serbi vivevano sotto l’impero austro-ungarico (in Bosnia) invece che sotto il dominio serbo o russo. Questo arrangiamento causò sempre attriti, sia all’interno dell’Austria-Ungheria, sia tra la Russia e l’AU.
L’arciduca Francesco Ferdinando era l’erede al trono degli Asburgo d’Austria-Ungheria. Durante il viaggio attraverso la città bosniaca di Sarajevo con la moglie Sophie, venne lanciata una bomba contro l’auto dell’Arciduca. Il nobile riuscì a deviare la bomba con il braccio, la quale esplose dietro di lui.

La coppia reale insistette nell’andare a trovare i feriti all’ospedale. Successivamente decisero di andare al palazzo, ma il loro autista sbagliò strada ed entrò in un vicolo laterale, dove un altro assassino serbo di nome Gavrilo Princip li notò. Princip sparò a Sophie nello stomaco e a Franz nel collo. Franz era ancora vivo quando i testimoni arrivarono per aiutarlo. Le sue ultime parole furono per Sophie “Non morire tesoro. Rimani viva per i nostri figli.”

 LUGLIO– OTTOBRE 1914

LE REAZIONI A CATENA POST-ATTENTATO INFIAMMANO L’EUROPA

29 GIUGNO

Esplodono rivolte anti-serbe nella città di Sarajevo (Bosnia).

7 LUGLIO

L’Austria Ungheria convoca un consiglio dei ministri per discutere la situazione serba.

LUGLIO

La stampa sionista austro ungherese fomenta il sentimento anti serbo. Falsi rapporti su una cospirazione serba ai danni dell’Austria Ungheria circolano per tutto l’impero

LUGLIO

Il Kaiser Guglielmo II di Germania cerca di contenere i suoi alleati Austro Ungheresi cercando di incoraggiare il dialogo con la Serbia.

28 LUGLIO

L’Austria Ungheria si lascia andare alla frenesia e dichiara guerra alla Serbia

29 LUGLIO

Per difendere la Serbia, la Russia mobilità il suo esercito contro l’Austria Ungheria.

1 AGOSTO

La bomba a tempo della triplice alleanza/intesa è ora innescata. La Germania dichiara guerra alla Russia per essersi mobilitata contro la sua alleata (l’Austria Ungheria).

1 AGOSTO

La Francia comincia a muoversi in favore della sua alleata, la Russia.

3 AGOSTO

Affrontando la pericolosa guerra su 2 fronti, architettata ad hoc da Francia e Inghilterra, la Germania avanzò velocemente verso la Francia attraverso il Belgio mentre contemporaneamente affrontava la Russia ad est.

4 AGOSTO

La Gran Bretagna entra in guerra con le sue alleate, Francia e Russia.

5 SETTEMBRE

L’accordo di Londra: I membri della triplice intesa Francia Russia e Gran Bretagna si accordarono sul fatto che nessuno di loro avrebbe stretto accordi di pace separati con la Germania o con l’Austria Ungheria.

28 OTTOBRE

Il rivale meridionale della Russia, l’impero Turco Ottomano, entra in guerra dalla parte della Germania e dell’Austria Ungheria.

In poche settimane, l’Europa intera si ritrova in guerra mentre la stampa sionista in Francia, Inghilterra, Austria, e Germania diffonde dell’inutile fervore nazionalista.

1914 -1918 – GUERRA DI TRINCEA E SITUAZIONE DI STALLO

Dopo che la Germania marciò verso Parigi, venne bruscamente fermata e la situazione si mantenne in una sorta di perpetuo stallo fino al 1918. Ad oriente, l’esercito russo combatte con successo contro le forze austro-ungariche, ma venne respinto dall’esercito tedesco. Si aprirono ulteriori fronti quando scese in guerra l’Impero Ottomano (Turchia) (a fianco della Germania) nel 1914. L’Italia cambiò sponda e passò dalla parte dell’Intesa nel 1915.

In mare, la Marina britannica bloccò la Germania. Gli U-Boot tedeschi mirarono a contrastare il blocco e affondarono molte navi mercantili inglesi che trasportavano armi e rifornimenti.

7 MAGGIO 1915 – WINSTON CHURCHILL LORD DELL’AMMIRAGLIATO ORGANIZZO’ L’AFFONDAMENTO DELLA LUSITANIA MENTRE CONTRABBANDAVA ARMI DAGLI STATI UNITI ALLA GRAN BRETAGNA

La Gran Bretagna voleva far scendere in guerra gli Stati Uniti come nazione alleata. Il Lord dell’Ammiragliato, Winston Churchill e il consigliere marxista di Wilson, Edward Mandell House, credevano che se la Germania avesse affondato una nave britannica con degli statunitensi a bordo, anche gli USA sarebbero scesi in guerra. Il transatlantico di lusso, Lusitania, ad insaputa dei passeggeri, venne utilizzato per spedire munizioni in Inghilterra.

Partendo da New York, il Lusitania venne caricato con 600 tonnellate di esplosivo e 6 milioni di libbre di munizioni oltre ai passeggeri americani. L’ambasciata tedesca a Washington, DC era a conoscenza dei materiali spediti con la Lusitania e cercò di mettere in guardia i viaggiatori americani. I funzionari tedeschi dell’ambasciata tentarono di inserire degli avvisi nei maggiori quotidiani statunitensi, ma nella maggior parte dei casi vennero respinti.
Non appena il Lusitania si avvicinò alla costa irlandese, gli venne ordinato di ridurre la velocità e la sua nave-scorta militare, la Giunone, se ne andò. Churchill sapeva che gli U-Boat tedeschi erano nelle vicinanze. Churchill rallentò di proposito il Lusitania, lasciando molti dei suoi connazionali a fare da bersaglio.
Un siluro tedesco incendiò le munizioni, causando un’esplosione secondaria che affondò la massiccia imbarcazione in soli 18 minuti! Quasi 1200 dei suoi 1959 passeggeri persero la vita, tra essi c’erano 128 americani. Gli inglesi e la stampa americana criticarono pesantemente la Germania, ma non fecero menzione delle munizioni di contrabbando (o forse della bomba pre installata), ovvero la vera causa dell’affondamento del Lusitania.

Nel corso del 1950, la Marina britannica cercò di distruggere le prove storiche dell’esplosione del Lusitania facendo cadere bombe di profondità sull’imbarcazione affondata.

ESTATE 1915 – NONOSTANTE L’AFFONDAMENTO DEL LUSITANIA LA DISCESA IN GUERRA DEGLI STATI UNITI VIENE POSTICIPATA

L’incidente del Lusitania svolse un ruolo di primo piano nel manipolare i sentimenti americani nei confronti della Germania, per gli USA, tuttavia, non era ancora giunto il momento di scendere in guerra. I sionisti aspettavano di ottenere il massimo effetto, prima di ordinare a Wilson di premere finalmente il grilletto. Per il momento, Wilson condannerà solo verbalmente l’attacco al Lusitania, mantenendo l’America fuori dalla guerra.

Gli inglesi erano rimasti delusi. Politici, giornalisti del Regno Unito e il folle Teddy Roosevelt criticarono Wilson, perchè pensavo fosse troppo timido. Nel tentativo di tenere viva la rabbia degli Stati Uniti, gli inglesi fabbricarono la storia secondo cui, ad alcuni bambini tedeschi in età scolare, venne concesso un giorno di vacanza per celebrare l’affondamento del Lusitania. Gli Inglesi si inventarono altre storielle: raccontarono di come i soldati tedeschi inchiodassero i bambini alle porte delle chiese belghe!

Gli inglesi sapevano di aver bisogno dell’aiuto degli Stati Uniti, se volevano ottenere un vantaggio sulle potenze della Triplice Alleanza. Anche gli sionisti lo sapevano, ma stavano prendendo tempo, attendendo la tempistica e le condizioni più favorevoli.

1915 – I “GIOVANI TURCHI” PORTANO A TERMINE IL GENOCIDIO DI 1,5 MILIONI DI CRISTIANI ORTODOSSI ARMENI

Durante e dopo la Grande Guerra, i leaders atei dei “Giovani Turchi” approfittarono del fatto che sia la Russia, che il sultano turco, non erano più in grado di proteggere i cristiani ortodossi dell’Impero Ottomano.

Una politica di uccisioni di massa, roghi e ronde mortali uccise la maggior parte della popolazione armena della Turchia. Gli ortodossi assiri e greci vennero anche loro assassinati dai  ”Giovani Turchi”.

Ad oggi, il genocidio sistematico del 1915-16 viene ignorato o negato dal governo globalista  ”laico” della Turchia.

DICEMBRE 1916 – IL KAISER OFFRE UN ACCORDO DI PACE DOPO LA BATTAGLIA DI VERDUN

La battaglia di Verdun infuriò per 10 mesi ed ebbe come risultato 306.000 morti sul campo di battaglia (163.000 francesi e 143.000 tedesco) assieme ad almeno mezzo milione di feriti. Si tratta di una media di 30.000 decessi per ciascuno dei dieci mesi la battaglia!

La battaglia si svolse nel nord est della Francia e fu la battaglia più lunga e devastante nella Grande Guerra. Alla fine della guerra di Verdun la situazione si era bloccata in una fase di stallo. Nel dicembre del 1916, il Kaiser Guglielmo II offrì di negoziare una pace generosa con le potenze dell’Intesa. Ma la Gran Bretagna e la Francia fecero deliberatamente delle richieste impossibili alla Germania anche solo per negoziare.
Nonostante gli sforzi sinceri di Guglielmo per la pace, questo bagno di sangue senza senso doveva andare avanti! Ma perché?

DICEMBRE 1916 – UN ACCORDO SEGRETO TIENE VIVO IL CONFLITTO – I SIONISTI PROMETTONO ALL’INGHILTERRA L’ENTRATA IN GUERRA DEGLI AMERICANI

Nel dicembre 1916, l’alleanza tedesca austro ungarica e turca era in netto vantaggio. La Francia subì perdite terribili. La Russia si trovò ad affrontare il caos interno scatenato dai rossi rivoluzionari. La Gran Bretagna era sotto attacco degli U Boat e neppure un centimetro quadrato di territorio tedesco era occupato. La Germania offrì condizioni di pace generose. In sostanza, il Kaiser Guglielmo II era disposto a chiamarsi fuori dalla lotta e a ritornare in una situazione pre guerra.

Tutto ciò accadde quando i sionisti decisero di fare il grande passo per compiere il piano di Herzl (controllo della Palestina). Chaim Weizman e Nathan Sokolow proposero un affare sporco ai britannici. I sionisti si offrirono di utilizzare la loro influenza internazionale per coinvolgere l’America in guerra e farla schierare a fianco della Gran Bretagna, mentre, allo stesso tempo, avrebbero indebolito la Germania dall’interno.

Il prezzo che la Gran Bretagna dovette pagare per l’ingresso degli Stati Uniti fu quello di riuscire a conquistare la Palestina e permettere agli ebrei di stabilirsi lì.

Anche se la dichiarazione ufficiale di sostegno britannico alla patria ebraica non sarà resa pubblica fino a novembre 1917 (Dichiarazione Balfour), l’accordo venne siglato nel dicembre del 1916. Poco dopo, i sionisti scatenarono la propaganda anti-tedesca in americana, mentre i loro colleghi in Europa iniziarono a minare la Germania da dentro.

FEBBRAIO 1917 – LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO FA VACILLARE LO ZAR RUSSO

Mentre l’economia russa si stava deteriorando e la guerra diventava impopolare, si scatenò in Russia la “rivoluzione di febbraio”. Una combinazione di comunisti, socialisti, progressisti e soldati scontenti si combinarono per destabilizzare il regno già indebolito dello Zar Nicola. Lo Zar fu costretto ad abdicare e venne messo agli arresti domiciliari in attesa dell’esilio.

Venne stabilito un governo “di centro-sinistra” formato principalmente da comunisti e socialisti. Seguì una dura lotta di potere tra la fazione socialista e il nucleo duro comunista (bolscevico-sovietico).

1917 – WILSON FA SCENDERE L’AMERICA IN GUERRA

Durante i successivi 90 giorni dopo l’accordo per conquistare la Palestina, i sionisti rispettarono la loro parte dell’accordo. Si scatenò un’intensa campagna di propaganda. Il piano di emergenza tedesco che consisteva nell’allearsi con il Messico se gli Stati Uniti fossero entrati in guerra (la nota Zimmerman) venne falsamente interpretato ponendolo, agli occhi dell’opinione pubblica, come uno schema d’attacco perpetrato nei confronti degli americani.

Il 2 aprile 1917 il fantoccio sionista Wilson (che viene ricattato grazie ad una relazione extra-coniugale che ebbe quando era un professore di Princeton) chiese al Congresso degli Stati Uniti di dichiarare guerra. Il Congresso dichiarò guerra il 6 aprile ’17.

APRILE 1917 –  I ROSSI ESILIATI TORNANO IN RUSSIA

I leader dei terroristi rossi che lo zar Nicola aveva tanto misericordiosamente – e stupidamente – mandato in esilio nel 1905, cominciarono ora a ritornare nella Russia zarista. Vladimir Lenin arrivò dalla Svizzera, attraverso la Germania, con una scorta d’oro concessa dai banchieri sionisti. Leon Trotsky arrivò da New York con denaro contante e con una banda di teppisti marxisti ebrei.

I comunisti finanziati dai sionisti cominciarono immediatamente a minare la nuova coalizione del governo provvisorio. Un violento colpo di stato venne tentato nel mese di luglio, ma i rossi bolscevichi vennero contenuti. Vennero firmati dei mandati di arresto per i leader comunisti. Il socialista democratico Alexander Kerensky divenne primo ministro russo.

13 APRILE 1917 – WOODROW WILSON E EDWARD BERNAYS ISTITUISCONO UN COMITATO DI PROPAGANDA

Woodrow Wilson istituì il comitato per l’informazione pubblica (CPI) al fine di manipolare l’opinione pubblica a favore della guerra. Edward Bernays, il “padre della propaganda americana” era un membro del CPI. Nipote dello psicoanalista Sigmund Freud, il sionista Bernays si vantò della sua capacità di controllare l’opinione pubblica. Chiamò i suoi rigorosi metodi per controllare l’opinione pubblica, “l’ingegneria del consenso”. Nel suo libro del 1928, Propaganda, Bernays spiegò:

“La manipolazione cosciente e intelligente delle abitudini e delle opinioni delle masse è un elemento importante nella società democratica. Coloro che manipolano questo meccanismo nascosto della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere del nostro paese …. Veniamo governati, le nostre menti sono modellate, i nostri gusti formati, le nostre idee suggerite, in gran parte da uomini di cui non abbiamo mai sentito parlare. Sono loro che tirano i fili che controllano la mente del pubblico. “

Bernays e il suo CPI ritrassero lo sforzo bellico americano come una santa crociata “per rendere il mondo sicuro in vista della democrazia”.

GIUGNO 1917 – WILSON FIRMA IL DISEGNO DI LEGGE

L’esercito americano era molto piccolo, ma gli USA potevano comunque equipaggiare e schierare in campo una quantità di soldati elevata. L’impopolare progetto venne messo in atto nel 1917. Entro la fine della guerra, con il pretesto idiota di “rendere il mondo sicuro per la democrazia”, oltre 2 milioni di americani saranno inviati a combattere per il globalismo e il sionismo.

2 NOVEMBRE 1917 – LA GRAN BRETAGNA EMANA LA DICHIARAZIONE BALFOUR

I sionisti avevano portato a termine la loro parte dell’accordo stipulato nel 1916. Gli americani erano finalmente scesi in guerra, come promesso. Con la formale e pubblica emissione della “Dichiarazione Balfour”, Lord Balfour garantì ai sionisti che la Gran Bretagna avrebbe portato a termine il suo compito, ovvero la conquista della Palestina!

La dichiarazione venne consegnata al barone Walter Rothschild:

“”Il governo di Sua Maestà vede con favore la costituzione in Palestina di un focolare nazionale per il popolo ebraico, e si adopererà per facilitare il raggiungimento di questo scopo…”

Questo fu uno dei principali motivi per cui la guerra era ancora in corso! In Israele, al giorno d’oggi, il giorno di Balfour (2 novembre) viene ampiamente celebrata. Gli arabi, lo celebrano come un giorno di lutto.

25 OTTOBRE 1917 – OTTOBRE ROSSO! – I ROSSI DI TROTSKY/LENIN CONQUISTANO SAN PIETROBURGO

Il primo ministro socialista, Kerenski, stava lottando per tenere a galla una cattiva economia, una coalizione di governo instabile e una nazione fiaccata dalla guerra. I tempi erano ormai maturi, i rossi potevano tentare un nuovo colpo di stato. Questa volta, Trotsky (ebreo), Lenin (1/4 ebreo) e la loro banda avranno successo. Con il sostegno di alcune truppe rosse (a molte delle quali venne fatto il lavaggio del cervello nel 1905, nei campi di prigionia giapponesi), conquistarono la capitale di Pietrogrado (San Pietroburgo) durante la Rivoluzione d’Ottobre, aka “Ottobre Rosso”.
Kerensky fuggì per salvarsi la vita e il nuovo regime sovietico cercò immediatamente di ritirare la Russia dalla guerra (prima che la Germania vincesse contro di loro). Al di fuori di Pietrogrado, il governo ebreo-rosso non venne riconosciuto come legittimo. Stava per iniziare una sanguinosa guerra civile tra i “rossi” ebrei e i cristiani “bianchi”.

1918-1921 – ROSSI CONTRO BIANCHI – IN RUSSIA ESPLODE LA GUERRA CIVILE

Dopo la caduta di San Pietroburgo ad opera dei rossi, una guerra civile contro-rivoluzionaria flagellò la Russia per tre anni. I vari avversari dei “rossi” vennero indicati collettivamente come “I Bianchi”.

Quando divenne evidente che l’esercito rosso rivoluzionario composto unicamente da lavoratori e da alcune ex truppe zariste era di gran lunga troppo piccolo per aver la meglio sull’esercito dei contro rivoluzionari, Trotsky obbligò i contadini ad unirsi all’Armata Rossa. L’opposizione della Russia rurale alla coscrizione Rossa venne superata con tattiche terroristiche. Furono prese in ostaggio le famiglie, torturate e se necessario uccise, perchè venissero eseguiti gli ordini.

GENNAIO – DICEMBRE 1918 – L’ARMA BIOLOGICA GLOBALISTA? – LA MISTERIOSA INFLUENZA SPAGNOLA UCCIDE 50-70 MILIONI DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO

La pandemia influenzale del 1918 (influenza spagnola) fu particolarmente acuta. Il virus ebbe origine presso la base militare di Fort Riley, Kansas. Si diffuse in Europa, ed, infine, in Asia e in Africa. Le vittime soffrirono terribilmente. A poche ore dai primi sintomi di stanchezza, febbre e mal di testa, gli ammalati diventavano blu. Talvolta il colore blu era così scuro che fu difficile determinare il colore originale della pelle del paziente!

Le vittime tossivano con tale forza da strapparsi i muscoli addominali, mentre del sangue schiumoso usciva da bocca naso e orecchie. Il bilancio finale delle vittime del disastro sarà molto più alto rispetto alle morti della Grande Guerra stessa. Nella sola India, morirono in 17 milioni. Stati Uniti: 600.000, Gran Bretagna: 250.000, Francia: 400.000, Giappone: 390.000, Germania: 400.000.

Un certo numero di stranezze suggerirono che l’epidemia non fosse altro che la prima arma biologica al mondo. Era destinata ad essere utilizzata contro gli Imperi Centrali, ma in qualche modo sfuggì al controllo e infettò il mondo intero? Si considerino i seguenti fatti:

1. Il luogo della sua origine (una base militare in Kansas)

2. Quando iniziò l’epidemia (Nello stesso momento in cui gli Stati Uniti arrivarono in Europa)

3. Gli strani effetti della malattia (pelle blu / sangue dal naso e dalla bocca)

4. Lo strano target: Persone di 20-35 anni (età militare), invece che bambini e anziani (decisamente più deboli).

5. Il modo strano in cui colpì in 3 ondate separate

6. Il fatto che i soldati tedeschi ne furono colpiti in maniera maggiore rispetto che ai soldati dell’Intesa.

7. Il modo inspiegabile e casuale in cui l’epidemia cessò bruscamente non appena finita la guerra.

Ad oggi, i ricercatori non riescono a spiegare il motivo per cui questo virus mutò in una forma mortale, perché si fermò improvvisamente, senza una cura, perché prese di mira i giovani e perché non è mai più ricomparso.

ESTATE DEL 1918 – DOPO UNA RIUSCITA OFFENSIVA PRIMAVERILE, LE TRUPPE TEDESCHE VENNERO PUGNALATE ALLE SPALLE DAGLI EBREI TEDESCHI

I rossi non potevano combattere contemporaneamente una guerra civile nel paese (Russia) e una guerra esterna contro la Germania. Lenin e Trotsky non ebbero altra scelta che trascinare la Russia fuori dalla guerra. La Germania poteva ora deviare le truppe da est e muovere una grossa offensiva da occidente, prima che arrivassero le forze americane.

L’operazione iniziò il 21 marzo ’18 con un attacco contro le forze britanniche nel nord della Francia. I tedeschi ottennero un vantaggio di ben 40 miglia. Parigi stessa era a soli 75 chilometri di distanza! L’offensiva di primavera ebbe un tale successo che il Kaiser Guglielmo II dichiarò il 24 marzo, festa nazionale. I tedeschi pensavano che la vittoria fosse vicina.

In questo momento critico, i leader marxisti e sionisti in Germania pugnalarono alle spalle i propri connazionali.

I leader sindacalisti marxisti ordinarono scioperi nelle fabbriche, privando le truppe tedesche di rifornimenti critici. La stampa di proprietà sionista, che aveva scaldato gli animi belligeranti, nel 1914, cambiò improvvisamente opinione, criticando la guerra. Il morale dell’esercito tedesco cominciò rapidamente a crollare, così come la produzione industriale. Le reclute arrivarono in prima linea con un atteggiamento disfattista mentre il malcontento per la guerra si diffondeva velocemente per tutta la Germania.

La grande offensiva si fermò non appena i primi americani cominciarono ad arrivare. I sionisti tedeschi stavano tradendo la Germania in modo che la Palestina potesse essere rubata all’alleato turco e data agli ebrei (Dichiarazione Balfour). I tedeschi marxisti ebrei e i “socialisti democratici”, videro la sconfitta tedesca anche come un mezzo per destabilizzare la nazione ed inscenare una rivoluzione.
Dopo la guerra, il tradimento del 1918 divenne noto come la “leggenda della pugnalata alle spalle”. I moderni “storici” liberali ritengono la vicenda un “mito”, tuttavia, non vi è alcun evento mitologico: Sull’orlo della vittoria finale, la Germania venne tradita dal di dentro – chiaro e semplice!

ESTATE 1918 – ARRIVANO GLI YANKEE

Ci volle del tempo, agli Stati Uniti, per rinforzare l’esercito, addestrarlo, e inviarlo in Europa. Entro l’estate del 1918, ogni giorno, 10.000 truppe americane sbarcarono sul fronte occidentale. Più di 100.000 di loro moriranno nella Grande Guerra. Le macchine da guerra francese e britannica vennero rifornite dalla produzione industriale della potente economia statunitense.

La controffensiva alleata, nota come Offensiva dei Cento giorni, cominciò l’8 agosto 1918. Nella battaglia di Amiens, gli alleati avanzarono di sette miglia, in sole sette ore, nei territori controllati dai tedeschi. Il generale tedesco Erich Ludendorff reputò quel giorno come il “Giorno nero dell’esercito tedesco”.
Nel frattempo, in Germania, i giornali sionisti ignorarono gli effetti devastanti degli scioperi dando invece la colpa al generale Ludendorff per le recenti battute d’arresto tedesche.

16 LUGLIO 1918 – LO ZAR NICOLA E TUTTA LA SUA FAMIGLIA VENGONO BRUTALMENTE UCCISI

Lo Zar Nicola II sperò di essere esiliato in Gran Bretagna, mentre Kerensky era al potere, ma il suo “alleato” inglese rifiuto di concedergli asilo! I bolscevichi (comunisti) tenevano in custodia Nicola, sua moglie Alexandra, le sue quattro figlie e il figlio agli arresti domiciliari. I sequestratori rossi li costrinsero a vivere razionando il cibo.
Da ragazzo, Nicola assistette all’omicidio di suo nonno, Alessandro II, nel 1881. Nicola si dimostrò timido e insicuro quando non volle giustiziare i leader rossi Lenin e Trotsky dopo il fallito della rivoluzione nel 1905. Ora, la sua presunta pietà li si era ritorta contro.

La sera del 16  / 17 luglio, 1918, la famiglia reale Romanov venne svegliata alle 2:00, le fu detto di vestirsi e venne poi condotta nella cantina della casa dove era detenuta. Qualche istante dopo, dei killer rossi ebrei aprirono il fuoco e crivellarono di colpi l’intera famiglia, il medico, e tre servitori. Alcune delle figlie dei Romanov vennero accoltellate e ferite a morte.

La notizia del brutale assassinio dei Romanov risuonò fortissimo in tutta la Russia, e in tutta l’Europa cristiana.

1918 – I BRITANNICI SFRUTTANO LA FORZA MILITARE AMERICANA PER CONQUISTARE LA PALESTINA

La precedente campagna britannica contro i Turchi si era conclusa in maniera fallimentare (Gallipoli). Ora, con l’arrivo delle fresche e forti, milizie americane, giunte per combattere i tedeschi nell’Europa occidentale, le truppe britanniche erano libere di concentrarsi sull’Impero Ottomano. La Gran Bretagna bramava i pozzi petroliferi del Medio Oriente, ma aveva anche un debito da saldare nei confronti dei suoi padroni sionisti che trascinarono l’America in guerra.

I britannici vennero assistiti da 10.000 americani ebrei sionisti che si arruolarono per combattere non al fianco dei loro colleghi inviati in Europa, ma con gli inglesi che intendevano conquistare la Palestina (Israele).

Durante questo periodo, gli aerei britannici lanciarono volantini sulla Germania. Erano stampati in yiddish e furono utilizzati per ottenere il sostegno degli ebrei in Germania, con la promessa di un pezzo di Palestina, alla fine della guerra.

1918 – LENIN E TROTSKY FONDANO LA INTERNAZIONALE COMUNISTA – LA PIAGA ROSSA DIVENTA GLOBALE

Con la guerra civile russa che infuriava, l’Internazionale Comunista, conosciuta come la “Comintern”, venne fondata a Mosca, in Russia. La Comintern dichiarò apertamente che la sua intenzione era quella di combattere per rovesciare la borghesia (la classe imprenditoriale) e per creare una repubblica sovietica internazionale (governo mondiale) con tutti i mezzi disponibili.”

Nel periodo 1918-1922, sorsero delle affiliate alla Comintern in Francia, Italia, Cina, Germania, Spagna, Belgio, Stati Uniti e in altre nazioni. Tutti i comunisti operarono sotto la direzione dei rossi moscoviti, che erano, a loro volta, finanziati dagli stessi banchieri internazionali globalisti sionisti che crearono la Federal Reserve e che scatenarono alla Grande Guerra.

2 SETTEMBRE 1918 – L’EPOCA DEL TERRORE ROSSO 

I comunisti russi pianificarono strategicamente di utilizzare il terrore per intimidire i loro avversari bianchi e in finale sottometterli. Per ordine di Lenin e Trotsky, l’ebreo Yakov Sverlov annunciò il “Terrore Rosso”. Il Terrore Rosso fu caratterizzato da arresti di massa nel bel mezzo della notte, esecuzioni, e torture estremamente creative. Ben 100.000 russi vennero uccisi dal Terrore Rosso, gli esecutori materiali furono i membri della Ceka (la polizia segreta) gestita da ebrei.

Tra le atrocità commesse, spesso sotto gli occhi dei famigliari, citiamo le seguenti:

* 40.000 prigionieri bianchi vennero pubblicamente impiccati in Ucraina
* Come tortura, vennero infilati carboni ardenti nelle vagine delle donne
* Vi furono delle crocifissioni
* Stupri
* Molte vittime vennero immerse nell’olio bollente o nel catrame
*I ribelli erano rinchiusi in delle bare assieme a dei topi affamati
*Le vittime venivano inzuppate nell’acqua e trasformate in cubetti di ghiaccio umani durante l’inverno.
* A sacerdoti, monaci e monache fu versato in bocca piombo fuso.

Il terrore demoralizzò e spaventò i russi. Nel 1922, in molti avevano già accettarono il mostro rosso.

11 NOVEMBRE 1918 – LA GRANDE GUERRA FINI’ QUANDO I “CRIMINALI DI NOVEMBRE” TRADIRONO LA GERMANIA

Dopo la battuta d’arresto nel 1918, era chiaro che la Germania non sarebbe più stata in grado di vincere la Grande Guerra. Le sue politiche miravano ora a non perdere il conflitto. Come era già accaduto nel 1916, il Kaiser offrì di nuovo un negoziato di pace con condizioni favorevoli a tutte le parti.

Anche se la Germania non era in grado di vincere la guerra, neppure gli alleati lo erano. Il fronte tedesco orientale con la Russia era chiuso, non vi erano truppe alleate nel territorio tedesco, la capitale di Berlino era a 900 miglia di distanza dal fronte e l’esercito tedesco era ancora in grado di difendere la patria tedesca da una invasione alleata.

Il fronte interno però, stava crollando. I politici socialisti traditori, i dirigenti sindacali marxisti e i magnati mediatici sionisti, contribuirono a demoralizzare la popolazione e a destabilizzare la Germania. Il Kaiser fu costretto a dimettersi e venne esiliato in Olanda. L’11 novembre 1918, i rappresentanti della neonata “Repubblica di Weimar” (formata nella città di Weimar) firmarono un armistizio con gli alleati per porre fine alla guerra.

Incredibilmente, nel momento in cui gli alleati non furono in grado di invadere la Germania, i traditori di Weimar ordinarono all’esercito tedesco di deporre le armi e ritirarsi dalla prima linea.

Sulla base delle vuote promesse di Woodrow Wilson riguardo una “pace senza vittoria”, i “criminali di novembre” tedeschi misero inspiegabilmente la loro nazione alla completa mercé del Nuovo Ordine Mondiale.

NOVEMBRE 1918 – UN CAPORALE DELL’ESERCITO TEDESCO FERITO REAGISCE ASPRAMENTE ALLA NOTIZIA DELL’ARMISTIZIO

Uno squattrinato artista venticinquenne, si offrì di servire nell’esercito austriaco, il suo nome era Adolf Hitler. Afflitto dalla tubercolosi in età giovanile, non fu ammesso al servizio militare.

Hitler pregò poi le autorità bavaresi di permettergli di servire nell’esercito tedesco. Continuò meritevolmente la sua carriera e fu promosso caporale dopo aver ricevuto la croce di ferro (seconda classe) tedesca per il suo coraggio. Nell’ottobre del ’16, si ferì ad una gamba e trascorse due mesi in un ospedale militare.
Nell’agosto del ’18, Hitler si aggiudicò la prestigiosa Croce di Ferro di prima classe. Nell’ottobre del ’18, venne accecato da un attacco a gas dei britannici. Mentre stava riacquistando la vista, Hitler ricevette notizia della resa totale ed inspiegabile della Germania. Rimase confuso e oltraggiato. Il sacrificio e la sofferenza che i soldati tedeschi avevano subito era stato inutile.

Il coraggioso pittore di Vienna voleva delle risposte e non ebbe pace finché i “criminali di novembre” non furono scoperti e l’onore della Germania, restaurato.

GENNAIO 1919 – FIRMATO L’ARMISTIZIO – I COMUNISTI EBREI CATTURANO BERLINO – IL KAISER GUGLIELMO E’ COSTRETTO A RIFUGIARSI IN OLANDA

Nel 1915, l’ebrea rossa Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht fondarono la “Lega Spartachista” (da  ”Spartacus” il soprannome del fondatore degli illuminati, Adam Weishaupt ). Il 1 ° gennaio ’19, il gruppo divenne il Partito Comunista della Germania. Nello stesso mese, gli sparticisti, aiutati dall’ebrea-comunista ungherese Bela Kun, sfruttarono la resa tedesca e il caos del dopoguerra, mettendo in scena un colpo di stato rivoluzionario a Berlino.

Il Kaiser Guglielmo II fuggì in Olanda. Il monarca rimpianse il liberalismo che lo contraddistinse nel passato e denunciò l’”influenza ebraica” che rovinò la Germania.
L’acquisizione comunista di Berlino fu di breve durata, i veterani conosciuti come i “Freikorps”, infatti, ripresero il controllo sui rossi ebrei e sui loro seguaci. Rosa Luxemburg, Liebknecht e alcuni dei loro sostenitori vennero catturati e giustiziati. I “Freikorps” salvarono la Germania dallo stesso destino mortale che aveva colpito la Russia, ma la nuova Germania social democratica avrebbe, ben presto, dovuto affrontare problemi ben più gravi.

Proprio come gli estremisti rossi in Russia cercarono di soggiogare i socialisti, i rossi della Germania continueranno a spingere per rubare potere ai social democratici.

GENNAIO 1919 – GENNAIO 1920 – LA CONFERENZA DI PACE A PARIGI CAMBIO’ IL MONDO PER SEMPRE

La Conferenza di pace a Parigi fu l’incontro tra i vincitori della guerra, i quali dovevano decidere i nuovi confini e le punizioni per le nazioni sconfitte. Questa marmaglia globalista sionista produsse diversi trattati (“Trattati di Pace di Parigi”) che rimodellarono l’Europa e il mondo. Al centro vi erano i leader delle tre “grandi potenze”: Woodrow Wilson (Stati Uniti), il primo ministro David Lloyd George (UK) e Georges Clemenceau (Francia). La Germania non fu invitata e non avrà voce in capitolo sulle decisioni finali.
I folli globalisti smantellarono le nazioni esistenti e ne crearono di nuove. Gli imperi austro-ungarico e ottomano cessarono di esistere, dato che i loro popoli vennero assegnati ad altri Stati. La Conferenza creò anche il framework per il futuro governo unico mondiale, la Società delle Nazioni.

Era anche presente una delegazione sionista. Avevano trascinato l’America in guerra era giunto il momento di riscuotere il pagamento per il servizio reso (Dichiarazione Balfour). Gli ex territori arabi dell’impero ottomano vennero separati dal dominio turco e suddivisi in piccoli stati. La Palestina divenne un protettorato britannico.

Israele fu proclamata patria degli ebrei e venne garantita dalla Società delle Nazioni (esattamente come Herzl aveva predetto nel 1897!) Gli ebrei di tutto il mondo potevano ora emigrare in Palestina. Gli arabi palestinesi non vennero mai consultati a riguardo.

1919 – IL TERRORISMO ROSSO ESPLODE IN TUTTA AMERICA

A soli 18 anni dall’omicidio del presidente McKinley, il “Terrore Rosso” del 1919 fu segnato da una campagna di terrore comunista / anarchica e da una radicale agitazione politica, sullo sfondo del bagno di sangue perpetrato da Lenin e dall’indebolimento economico di Wilson.

Nel mese di aprile, 30 bombe vennero inviate per posta ad importanti figure americane. Dopo lo scoppio della 1° bomba, e le ferite procurate dalla 2° alla moglie di un senatore Americano, le restanti 28 vennero intercettate dalle autorità postali. Il 1 ° maggio (May Day), i rossi organizzarono delle grandi manifestazioni che scatenarono violenze a Boston, New York e Cleveland. Due persone morirono e 40 rimasero ferite dopo lo scontro tra i patrioti americani e i rossi (quasi tutti stranieri).

Nel mese di giugno, vennero spedite altre 8 bombe, uccidendo 2 persone innocenti. Nel mese di settembre, i leader dell’Unione marxista organizzarono degli scioperi del ferro seguiti a scioperi del carbone in novembre.

21 MARZO 1919 – GLI EBREI ROSSI FONDANO IL SECONDO REGIME COMUNISTA EUROPEO IN UNGHERIA

Durante la guerra civile russa, l’ebreo-ungherese Bela Kun combatte per i rossi. In qualità di comandante, Kun ordinò migliaia di uccisioni.

Con il crollo dell’impero austro-ungarico, Kun vide l’opportunità di imporre il comunismo in Ungheria. Nel novembre del ’18, lui e centinaia di altri rossi ungheresi tornarono in Ungheria con il denaro datogli dai Soviet russi. Fondò il Partito comunista ungherese il 4 novembre ’18.

La Repubblica Sovietica Ungherese venne fondata di lì a poco. Kun rispondeva direttamente a Lenin e fu la personalità dominante nel governo durante la sua breve esistenza. Il primo atto del suo governo fu quello di nazionalizzare (confiscare) tutta la proprietà privata.

Dopo un tentato colpo di stato anti-comunista nel giugno del ’19, Kun rispose attraverso il Terrore Rosso. I tribunali rossi condannarono 600 importanti personalità ungheresi a morte.

I comunisti di Kun vennero cacciati dopo l’invasione da parte della Romania. Kun fuggì poi in URSS.

28 GIUGNO 1919 – LA GERMANIA VIENE “STUPRATA” DAL TRATTATO DI VERSAILLES 

Durante la conferenza di pace a Parigi si stipulò il famigerato “Trattato di Versailles”. La crudeltà del trattato viene oggi riconosciuta anche dagli storici liberali. Con la Germania disarmata dal suo nuovo governo e senza rappresentanti tedeschi presenti, i globalisti e i sionisti violentarono la nazione tedesca: c’è da ricordare che il Kaiser non voleva entrare in guerra e offrì più volte trattati di pace vantaggiosi a guerra già iniziata.

Il trattato contiene 440 clausole delle quali 414 dedicate a punire la Germania!

Ecco le principali disposizioni che la Germania fu costretta ad accettare:

1. Germania accetta al 100% la responsabilità della guerra
2. Le forze armate tedesche si limiteranno a 100.000 uomini
3. La Renania tedesca sarà occupata dalle truppe francesi per i prossimi 15 anni.
4. Il Kaiser Guglielmo (esiliato in Olanda) deve essere processato per “reati contro la moralità internazionale”
5. La regione tedesca della Prussia occidentale viene consegnata alla Polonia.
6. La regione dei Sudeti venne strappata via ai tedeschi e annessa alla appena creata Cecoslovacchia.

7. All’Austria venne vietato di unirsi con la Germania.

8. La Germania venne spogliata delle sue colonie africane. Gran Bretagna, Francia, Belgio se le spartirono.
9. La regione del Saar che aveva ricchi giacimenti di carbone, venne posta sotto il controllo della Società delle Nazioni per 15 anni. Durante questo periodo, il carbone venne spedito in Francia.

10. L’importante città portuale di Danzica nel Mar Baltico venne separata dalla Germania e dichiarata “città libera”.
11. La Germania venne condannata a ripagare i danni di guerra sottoforma di denaro e di risorse naturali. Il peso schiacciante dei pagamenti (pari a circa 1 trilione di dollari in valuta odierna) devasterà l’economia tedesca causando un’ondata di iperinflazione.

Il disumano Trattato di Versailles alimenterà il rancore tedesco per gli anni a venire.

2 OTTOBRE 1919 – IL PRESIDENTE WILSON RIMANE PARALIZZATO A CAUSA DI UN INFARTO – IL POPOLO AMERICANO VIENE TENUTO ALL’OSCURO DEL FATTO PER 1 ANNO E MEZZO

Lo stress e la pressione sono troppo per Woodrow Wilson. E’ dal 1912 che il Nuovo Ordine Mondiale sta cavalcando il suo burattino americano. Ora, Wilson è costretto ad intraprendere un tour in tutta America per ottenere il sostegno pubblico che faciliterà l’ingresso degli Stati Uniti nel progetto di governo mondiale conosciuto come “La Società delle Nazioni”. (istituito alla Conferenza di Pace di Parigi).
Durante il suo estenuante viaggio in treno, Wilson ebbe un infarto che lo lasciò paralizzato. Nei successivi 17 mesi, il presidente, indebolito, rimase a letto in punto di morte, a malapena in grado di scrivere il proprio nome. Il mondo esterno non sapeva nulla della malattia di Wilson.

Tutte le comunicazioni con il presidente passavano attraverso la moglie, Edith. Wilson non si riprese mai completamente e morirà nel 1924. La sua terribile eredità (La Fed, L’imposta sul reddito, il sionismo, la prima guerra mondiale, il globalismo, ecc) è una piaga che colpisce tutt’ora gli Stati Uniti.

19 NOVEMBRE 1919 – BRUSCA FRENATA PER IL GLOBALISMO – IL SENATO RIFIUTA DI ENTRARE NELLA LEGA DELLE NAZIONI

Dopo un’intensa campagna durata un anno per ottenere il sostegno utile all’ingresso nella Società delle Nazioni, il presidente e i suoi capi globalisti ricevettero una dura battuta d’arresto quando il Senato non approvò l’adesione degli Stati Uniti. Le pressioni globaliste costrinsero il Senato a votare per tre volte, ma non si riuscì mai a raggiungere i 2/3 necessari ad ottenere la maggioranza. A guidare l’opposizione sono i senatori Henry Cabot Lodge (R-MA), Warren Harding (R-OH), e William Borah (R-ID).
1919 – ADOLF HITLER DIVENTA IL 7° MEMBRO DI UN PICCOLO GRUPPO POLITICO – SOTTO LA SUA LEADERSHIP IL GRUPPO SI ESPANDE

Quando Hitler si unì al Partito tedesco dei lavoratori (DAP) nel 1919, erano presenti solo altri 6 membri nel partito nazionalista. L’artista trentenne non aveva soldi nè contatti politici. Ma il suo talento oratorio, organizzativo e di marketing lo spinsero a prendere le redini del partito.

Gli ipnotizzanti discorsi da birreria, facevano fermare i passanti. Denunciò il trattato di Versailles, l’occupazione alleata, i “criminali di novembre”, i marxisti, la stampa ebraica ed i banchieri internazionali.
Il DAP crebbe rapidamente, reclutando i giovani disoccupati e gli ex soldati scontenti, traditi durante la guerra. Hitler si appellò ai veterani perché lui stesso era un soldato in prima linea, due volte decorato per le gravi lesioni subite, e altre due volte per il grande coraggio.

Per rubare reclute alla “destra” nazionalista e alla “sinistra” socialista, Hitler aggiunse semplicemente le parole “nazionale” e “socialista” al nome del partito, trasformandolo in NSDAP.

1919-1920 – I RAID DI PALMER AZZOPPANO I ROSSI – 5000 ARRESTI E 546 DEPORTAZIONI

Gli sforzi del procuratore generale A. Mitchell Palmer indebolirono notevolmente i rossi. Sebbene abbia trovato una forte opposizione dalla ACLU, e avesse contro alcuni membri del Consiglio dei Ministri, Wilson Palmer diede una bella lezione ai rossi con le sue ronde e le sue investigazioni.

Nel mese di novembre 1919, Palmer deportò 249 rossi stranieri, tra cui leader del calibro di “Red Emma” Goldman, che ispirò e elogiò il l’omicidio di McKinley nel 1901. Palmer si concentrò poi sugli scioperi marxisti, lasciando il suo giovane assistente, J. Edgar Hoover. Hoover catturò 3000 radicali stranieri. In tutto, vennero arrestati 5000 agitatori stranieri, e 556 rossi pericolosi, verranno cacciati dal territorio americano. Che liberazione!



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