Le storie nascono nei momenti e nei luoghi più disparati…
Ci sono storie che nascono nei momenti di gioia, altre che nascono da esperienze dolorose; storie che nascono in luoghi ameni e allegri ed altre che invece nascono in luoghi che di ameno non hanno proprio nulla!
Quella narrata nel mio breve ebook intitolato “Due nomi per un incubo” appartiene a quest’ultimo gruppo di storie.
Si tratta infatti della cronaca, tanto dei fatti quanto delle sensazioni e delle emozioni provate, della mia visita, avvenuta lo scorso mese di agosto, ad uno dei tanti inferni di questo mondo: il campo di concentramento di Auschwitz.
Ho pensato di parlarne e di fare un po’ di pubblicità a questo mio breve ebook, in distribuzione sul sito http://smadhwords.com, visto l’approssimarsi della “Giornata della Memoria”.
L’idea mi è venuta vedendo, nella vetrina di una libreria della mia cittadina, Sondrio, un libro con in copertina la foto della tristemente celebre entrata del campo di Auschwitz.
Spero che non giudochiate troppo male questo mio intervento “pro domo mea” collegato a fatti tanto tragici e che vogliate degnare di un briciolo di attenzione questo mio breve lavoro!
Grazie infinite per l’attenzione e la pazienza!
Buon inizio di settimana!
Alla prossima!
Con simpatia!
Riccardo