Il 22 settembre del 2004 la Toscana fu sorvolata da una pattuglia di 7 ibis eremita e due velivoli ultraleggeri sempre diretta all'Oasi di Orbetello.
Il progetto sperimentale è reso possibile grazie ad un programma messo in atto dal Wuppertal Institute e dal K.Lorenz Institute, con il supporto del WWF Italia attraverso le aree protette. Questi rari e grandi uccelli neri dal lungo becco sono infatti "guidati" da un'equipe di ricercatori austriaci, vere e proprie "madri adottive umane", che mirano a reinsegnare a questi uccelli (accompagnati dai velivoli ultraleggeri dei ricercatori), l'antica rotta migratoria verso Sud. L'Oasi di Orbetello rappresenta la loro area di svernamento. Dopo un inverno passato comunque in contatto con i ricercatori austriaci del "Team Ibis Eremita", gli uccelli dovrebbero trovare da soli la rotta di ritorno.
colonie riproduttive in Marocco (circa 200 esemplari).
Vedi anche: http://paomaggiblog.blogspot.it/search?q=ibis+eremita
Pao. Ma.