Sarebbe questa una delle stragi con cui Cosa Nostra inizia il periodo di azione di tipo terroristico. L’inchiesta aperta a Napoli era stata poi trasferita su richiesta della Cassazione a Firenze.
Già dal 1992 però le condanne definitive vedeva implicati uomini di Cosa Nostra tra cui Pippo Calò e Guido Cercola.
L’esplosivo secondo gli inquirenti venne utilizzato con le stesse modalità di quello che anni dopo verrà utilizzato all’Addaura e in via D’Amelio.