Attualmente sugli incartamenti del caso e sugli esiti degli esami biologici resta il segreto istruttorio, ma pare ancora non per molto. La vicenda, accaduta oramai quasi quarant’anni fa è nelle mani della sezione speciale istituita presso il Viminale, nata proprio per studiare i cosiddetti cold case, ovvero tutti quei casi rimasti per anni senza un colpevole e chiamati in gergo “casi freddi”.
Si attende con ansia il responso sperando che, chi ha massacrato l’intera famiglia di Via Caravaggio al civico 78 quella strana notte del 30 ottobre del 1975, venga presto trovato per mettere finalmente la parola “fine“ ad una delle pagine più crude e sanguinose di Napoli.