Le persone che amano il Colorado
Le persone che odiano il Colorado.
La prima categoria di persone e', logicamente, piu' vasta. Dico logicamente perche', se non ti piace un posto, che ci vai a vivere a fare? (A meno che non sia Bruxelles, che non piace a nessuno ma ci vivono tutti).
I Colorado Lovers sono pero' PERDUTAMENTE INNAMORATI del Colorado. Si mettono cuffiette con su la bandiera del Colorado, hanno Facebook solo per postare le foto delle montagne e scriverci #nofilter, e amano seguire quello che succede in Utah giusto per commentare che "In Colorado, noi siamo piu' progressisti". C'e' gente che si trasferisce apposta in Colorado solo per stressare il prossimo con quant'e' bello sciare ad Aspen e fare hiking sui Flatirons (e pure per farsi le canne, e io ne ho conosciuti, ve lo giuro)Questa gente odia il Colorado, e Boulder soprattutto, perche' e' tutto bello pulito ordinato, con gente ricca che mangia vegetariano e gluten-free e fa yoga e va a sciare, giri per la strada e pure i barboni hanno l'iphone.
"E che male c'e'?" dice Giupy "Pure gli Orsetti del Cuore vivevano in un mondo cosi' e tutti gli volevamo bene".A questa gente di solito piacciono posti come Detroit o Buffalo, che non ho mai visto ma mi dicono essere citta' industriali che beh, non sono proprio Parigi"Non e' meglio Boulder allora?" dice Giupy "Dove la domenica vai a passeggiare in montagna invece che tra le scorie di amianto?""Ecco" mi viene risposto con aria di superiorita' "E' perche' tu non riconosci il tuo white privilege".Chi mi segue regolarmente sa che io parlo spesso di questioni di razza o gender. Vero, scusatemi per la noia e la monotonia. Se lo faccio, pero', e' perche' ne parlano tutte le persone intorno a me. Quando sei in accademia, e studi scienze sociali, ti preoccupi dei problemi della societa', di ingiustizia e di razzismo. Ma, se sei un maschio bianco eterosessuale Newyorkese cristiano a cui papy ha pagato il college e che ha passato l'adolescenza a fare stage nella prestigiosa ditta di zio, nessuno ti prende sul serio. La gente, quindi diventa super complessata.
Faccio un esempio: una serata vado a fare yoga e c'e' un nuovo insegnante. Fa mettere me e un gruppetto di sessantenni (tutte piu' flessibili di me) nell'imbarazzante posizione del cane, e poi ci dice:"Volevo dirvi che sono un uomo bianco"(grazie, ce li ho gli occhi, pure se sto messa sottosopra)"Ve lo dico perche' I want to acknowledge my privilege, visto che voi siete tutte donne"(grazie, fino ad un minuto fa non ci avevo fatto caso, ma ora che me lo fai notare ti odio. E non solo perche' sono quindici minuti che sto a sedere all'aria)Del tipo (e sono tutte storie vere, da me testimoniate):
"Io non sono un privilegiato perche'..."
"...la mia famiglia e' povera! Poverissima! Infatti all'universita' facevo la cassiera!"(nessuno ti pagava la sorority, cara? Oh no, ho il cuore spezzato)"...sono gay"(si, e vivi in uno stato dove non ci sono ne' Salvini ne' il Papa. Guarda che ho visto su FB le foto del tuo matrimonio e ho notato che tua madre ti ha messo un like. )"...NON sono bianco. Sono nero. Mio padre e' iraniano"(questo e' il mio braccio. Quello e' il tuo. Se ho preso due giorni di sole sono DECISAMENTE piu' scura di te)"...Devo festeggiare St Patrick perche' mi sento molto vicina alle mie origini Irlandesi, sento mie la poverta' e la carestia che i miei avi hanno sperimentato"(Mi ricordi qual e' la capitale dell'Irlanda?)"...sono musulmana!"(belli i colpi di sole ai capelli. E buono il bacon con la birra, eh?) "...sono figlia di immigrati, i miei genitori vengono dalla Svizzera!"(certo tesoro che devono aver sofferto molto. Sono dovuti scappare da tutto quel cioccolato prima che gli venisse il diabete. Meno male che l'America li ha accolti)
Ovviamente io ho nessuna carta da giocare per far vedere che non sono una privilegiata. Sono bianca, eterosessuale, ho una famiglia che sta bene (pure se ho chiesto a mio padre se mi da i soldi per comprare casa a Parigi- ma casa piccola, un bilocale a Republique, che mo i prezzi scendono - e lui ha detto no). Non sono mormona e non sono Latina. Posso giusto giocare la triste storia della crisi economica e del fatto che sono Italiana, ma l'avere un passaporto Europeo e' sintomo evidente di privilegio. Anzi, una volta una persona ci ha tenuto a ricordarmi di come gli Europei hanno schiavizzato e ucciso i Nativi Americani (si, ma i discendenti di QUEGLI Europei siete voi, mica io). Sono donna ma ehi, lo e' piu' o meno meta' dell'umanita', inclusa Caitlyn Jenner.
Fino ad ora, pero', non ho provato tutto questo schiacciante senso di colpa nell'ammettere il mio white privilege.Finche' non ho avuto il referto delle mie analisi del sangue.CELIACHIAOrdinare un piatto vegetariano E gluten free e' praticamente come girare con scritto in faccia "sono ricca e stronza".Nessuno e' piu' bianco dei celiaci.Compatitemi, non sara' facile la mia vita in accademia.