Strangula prievet per Quanti modi di fare e rifare

©http://nuvoledifarina.blogspot.it Il tempo passa così velocemente che eccoci di nuovo al 6 del mese, sinonimo per molti di noi del "Quanti modi di fare e rifare" day; in questo appuntamento siamo ospiti del blog Babà che bontà che ci ha proposto una bella ricetta della tradizione culinaria campana gli strangula prievet, un piatto che io non conoscevo ma che, come l'ho provato, l'ho subito amato per la semplicità degli ingredienti e la sua bontà.  Io ho fatto la ricetta seguendo fedelmente le dosi proposte, il mio unico cambiamento è stato nel sugo, la ricetta originale prevedeva infatti di fare un bel ragù napoletano, ricco di tanta carne; io ne ho fatto uno più semplice unendo alla macinata, una salsiccia a testa e degli involtini, un sugo un po' meno abbondante ma sempre abbastanza ricco da offrire in un unico piatto il primo e il secondo. Ecco qua il mio piatto e la ricetta:

per gli strangula prievet ho usato:
200 gr di farina 0 acqua q.b. tiepida un pizzico di sale Ho disposto la farina a fontana sulla spianatoia e al centro ho aggiunto un pizzico di sale e l'acqua tiepida, poca alla volta, in una quantità tale da ottenere un impasto morbido. ho formato una palla e lasciato riposare l'impasto per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo ho staccato dei pezzetti di pasta e ho formato dei cordoncini da cui con un coltello ho formato gli strangula prievet; la preparazione insomma è uguale a quella degli gnocchi. Ho tenuto la pasta da parte e ho preparato il mio sugo con:
200 gr di macinata mista 1 salsiccia di maiale a testa 2 fettine di vitello a testa 1 tazza di salsa di pomodoro 2 carote 2 coste di sedano un pezzetto di cipolla mortadella q.b. 1/2 bicchiere di vino rosso sale, pepe olio extravergine di oliva Ho tagliato a listarelle una carota e una costa di sedano, ho preso le fettine di vitella e sopra di esse ho disposto una fetta di mortadella e due listarelle di carota e di sedano; ho arrotolato e chiuso gli involtini con uno stuzzicadenti. In un tegame dopo aver scaldato l'olio, ho fatto soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tagliati sottilmente; ho aggiunto quindi la carne macinata, la salsiccia e gli involtini; ho fatto rosolare quindi ho sfumato con vino rosso, aggiunto la salsa di pomodoro, regolato di sale e pepe e lasciato cuocere a fuoco basso per circa 60 minuti.
Ho preso a questo punto la pasta e l'ho cotta in acqua bollente salata, scolandola come veniva a galla; ho messo il tutto in una ciotola e ho condito con il mio sugo e una spolverata di formaggio grattugiato. Un piatto buonissimo che sa di famiglia e ci ha fatto riassaporare le tradizioni di una volta.
Quanti modi di fare e rifare tornerà il prossimo 6 maggio con una deliziosa ricetta dolce dalla Grecia, siete curiosi? allora venite a sbirciare e mettetevi in cucina,vi aspettiamo: partecipate in tanti!!!