E' da parecchio tempo che lascio il blog in un angolo della mia mente, complici i soverchianti impegni lavorativi, il lavoro coi pazienti, le pubblicazioni in corso (un articolo appena uscito sulla Rivista di Psicoanalisi, un libro scritto con alcuni colleghi, che uscirà sperabilmente entro la primavera del 2016, una mia recensione sulla rivista Gli Argonauti, la scrittura di un mio libro sull'attualità del Perturbante freudiano, lavoro che mi porta via tempo ed energie inenarrabili). Il blog ne risente, non c'è dubbio, ma forse si profila uno spiraglio, che si intravvede nelle vacanze natalizie che stanno cominciando a gettare le loro luci nell'oscurità afosa dei mille lavori in corso. Approfittando di queste deboli luci, ecco dunque alcuni modesti suggerimenti letterari e "visionari" per i regali di Natale che ci accingiamo a completare. Si tratta di libri e altro che possono essere naturalmente utili agli amanti del genere perturbante. Ma anche a chi si vuole avvicinare al genere stesso.
Cominciamo decisamente con l'ultima fatica di Joe Lansdale, Honky Tonk Samurai (Einaudi Stile Libero, Pagg. 432, Euro 19,50). Con questo volume il nostro riprende e prosegue la saga di Hap & Leonard, e il semplice incipit fa venir voglia di leggere di corsa questo libro e di goderselo davanti al camino in ciabatte, nelle agognate ferie di Natale, centellinandolo come un buon vino toscano, dell'annata giusta. E' difficile poi che Lansdale deluda: il suo ritmo è scoppiettante, trascinante, vitale, lavico. Non può mancare sotto l'albero di Natale.
Procediamo con un altro Autore che non può mancare nelle nostre librerie, e se dovesse mancare, quale occasione migliore per farselo regalare a Natale? Si tratta di Pierre Lemaitre, e del suo bellissimo, straniante, perturbantissimo L'abito da sposo (Fazi, Pagg. 335, Euro 16,50). Un noir da far accapponare la pelle, con due protagonisti davvero diabolicamente disegnati da un Autore che scrive i propri romanzi con la perizia narrativa e drammaturgica di un orologiaio svizzero tanto ossessivo quanto creativo. Mente geniale, sottilmente attraversata da un'ironico, distruttivo pessimismo nei confronti dell'umanità intera, che però sa sublimare egregiamente in una scrittura elegante e coinvolgente nella forma e spiazzante nei contenuti. Da leggere e regalare senza se e senza ma.