Stretta creditizia e aumento dei tassi: banche e imprese a confronto

Creato il 11 febbraio 2012 da Paopasc @questdecisione

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Diminuzione dei crediti delle banche alle imprese e aumento dei tassi di interesse. Questo il mix micidiale che rischia di bloccare la crescita per lungo tempo. E' il risultato di un rapporto del Centro Studi della Cgia di Mestre. Basandosi sugli ultimi dati pubblicati dalla Banca d'Italia, si osservano i due fenomeni evidenziati all'inizio.Stretta creditizia (-1,5% nell'ultimo trimestre 2011, e -2,2% nel dicembre 2011) e aumento dei tassi di interesse (3,7 miliardi di euro).Questi i dati:
  • Prestiti erogati dalle banche alle imprese nel 2010: 966 miliardi
  • Prestiti erogati dalle banche alle imprese nel 2010: 995 miliardi
  • Variazione 2010-2011: + 3%. Inflazione +3,3%
  • Variazione ultimo trimestre 2011: -1,5%. Inflazione +0,9%
  • Variazione dicembre 2011: -2,2%. Inflazione +0,4%
  • Spese per interessi a dicembre 2010: 27,33 miliardi
  • Spese per interessi a dicembre 2011: 31,04 miliardi
  • Variazione spese per interessi: +3,7 miliardi
  • Insolvenze delle imprese 2011: 80,6 miliardi, +36% rispetto 2010
Il rischio è che, se non si inverte il trend di questi ultimi mesi, la ripresa economica sarà ancora più difficile e molte piccole aziende saranno costrette a chiudere.Rapporto Cgia qui.