Ricevo e pubblico l’ ultima email di Striscia la Notizia che ci ha inviato per rispondere alle nostre polemiche circa gli attacchi a Lorella Zanardo, bloggher che noi seguiamo e stimiamo per il lavoro che sta facendo. Come potete vedere Striscia non demorde:
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Caro pubblico,
riceviamo la vostra mail e volentieri, nuovamente, vi rispondiamo.
In merito al servizio del 24 marzo 2011, respingiamo fermamente le vostre critiche: saremmo dunque noi la “macchina del fango”?
Noi ci siamo limitati a esaminare delle precise affermazioni di Lorella Zanardo, affermazioni che ci vedevano protagonisti in modo tutt’altro che lusinghiero. Ebbene, tali affermazioni erano assolutamente false. E ci è sembrato doveroso, nei confronti dei nostri telespettatori e anche nei confronti di chi vede nelle parole della Zanardo la verità assoluta, replicare per bocca del nostro regista che ogni giorno è responsabile delle inquadrature tanto contestate. E aprire così nel muro di certezze di chi vede tutto in bianco e nero una crepa di dubbio, perché Striscia è da sempre la trasmissione del dubbio, che spariglia le carte e aiuta a riflettere sulle cose da un altro punto di vista.
Vi chiediamo quindi di concentrarvi sul fatto in sé: Lorella Zanardo ha descritto qualcosa che a Striscia non esiste, per avvalorare la tesi secondo cui le Veline sono l’origine di tutti i mali televisivi. Ecco, se di “macchina del fango” si tratta, non siamo noi quelli che la stanno azionando e alimentando quotidianamente con attacchi tanto pretestuosi quanto spesso assolutamente privi di fondamento.
Riconosciamo a Lorella Zanardo il merito di aver sollevato degli interrogativi importanti sul ruolo della donna in Italia: fino a quando saranno discussi fatti reali, Striscia è felice di prendere parte alla riflessione.
Quando invece la realtà dei fatti viene mistificata con il solo intento di trovare un capro espiatorio allora abbiamo il dovere di puntualizzare e replicare ad accuse false. E’ forse “macchina del fango”? Crediamo piuttosto che sia legittima difesa: difesa del nostro lavoro, difesa dei nostri 25 anni di storia fatta di inchieste giornalistiche e di impegno civile, difesa del ruolo che le donne ricoprono nel nostro programma (vi ricordiamo per l’ennesima volta che le tanto criticate Veline nascono come parodia delle copertine di Espresso e Panorama e che al timone del Tg satirico per diversi mesi all’anno c’è, da oltre sei anni, Michelle Hunziker, e che tra gli inviati ci sono la giornalista Cristina Gabetti, che conduce la seguitissima rubrica “Occhio allo spreco”, dedicata all’ambiente e all’ecologia, e Stefania Petyx, che realizza eccezionali servizi sul territorio siciliano, denunciando le questioni legate al mondo della mafia).
Cordiali saluti
La redazione di Striscia la Notizia