L’autunno ha colori e profumi meravigliosi e mi piace mescolarli per creare piatti gustosi e il più possibile sani.
Arancione, bordeaux, vinaccia, marrone, oro… sono colori caldi e basta vederli per sentirsi meglio, coccolati e soddisfatti.
Complice il dono di una meravigliosa ed enorme zucca ho pensato a questo piccolo strudel salato, con una meravigliosa pasta brisèe senza burro e con farina di farro (metà integrale, metà normale). La ricetta di partenza di questa base è sempre lei, quella che avevo adocchiato da Simona e che ormai ho provato in mille varianti (anche con farina di grano saraceno).
Pian piano, nei vari tentativi, sto diminuendo sempre un po’ di più l’olio. Voglio vedere fino a che punto l’impasto resta buono (ottimo direi) con meno grassi… quando arriverò al limite vi faccio sapere
Per la farcitura ho abbinato alla zucca del bellissimo radicchio di Chioggia e poi un po’ di formaggio per amalgamare sapori e consistenze.
Ingredienti (2 porzioni):
- 50 g di farina integrale di farro
- 50 g di farina di farro
- 30 g di olio extravergine d’oliva
- 40 g di acqua
- 100 g di zucca cruda
- 150 g di radicchio crudo
- 60 g di scamorza (o formaggio simile)
- parmigiano
- mezza cipolla
- sale, olio extravergine q.b.
- un paio di dita di vino rosso corposo
Ho miscelato le due farine, quindi ho aggiunto olio e acqua, mescolando prima con la forchetta e poi dando corpo all’impasto con le mani. Ho formato una palla, avvolta nella pellicola e l’ho messa in frigorifero a riposare.
Nel frattempo, ho cotto le verdure separatamente, per mantenere distinti sapori e colori.
Ho tritato la cipolla e l’ho divisa tra due padelle, facendola imbiondire in olio. Quindi in una padella ho messo il radicchio affettato insieme a un paio di dita di vino rosso, facendo asciugare i liquidi e salando solo alla fine.
Nell’altra padella ho messo la zucca tagliata grossolanamente a dadini, salando e portando a cottura.
Pronte le verdure, ho steso col mattarello la brisèe cercando di dare una forma rettangolare. Questa operazione l’ho fatta sopra un foglio di carta da forno per aiutarmi poi nell’arrotolare lo strudel.
Sopra ho posizionato le verdure, poi il formaggio tagliato a dadini e infine ho spolverato tutto con del parmigiano.
Ho infine arrotolato la pasta su se stessa, sigillandone i bordi laterali e quello superiore facendo pressione con le mani e ho messo in forno a 200-220° per circa 20 minuti, finchè non è risultato ben dorato.
Per un motivo puramente estetico, ho messo la parte sigillata dello strudel sul fondo, così che non fosse visibile.
Se lo fate, ponete molta attenzione a che il tutto sia ben sigillato, altrimenti in cottura potrebbe uscire parte della farcitura.