Oh finalmente ques'autunno è arrivato! Le foglie cominciano a prendere il colore dell'oro e del bronzo ed i cachi sul mio albero maturano. Non che questa stagione mi faccia impazzire, anzi la reputo quasi inutile, per me si potrebbe passare dal sollenone estivo al nevischio invernale. Una delle poche cose che mi piacciono dell'accoppiata ottobre-novembre ( oltre ai paesaggi) sono le varie golosità che ci offrono. Le torte autunnali in primis: pieni di castagne, mele, pere, frutta secca e chi più ne ha più ne metta. Ecco dunque che non potevo non partecipare al contest Torte d'Autunno!
Ingredienti per 8 persone: ( Ricetta di Annalisa Barbagli modificata)
Per la pasta:
350 g di farina
50 g di burro
1 uovo
Sale
Per il ripieno:
1 kg di mele renette
150 g di uvetta sultanina
150 g di mandorle grossolanamente tritate
3 cucchiai colmi di pane grattugiato
La scorza di ½ limone
1 cucchiaio di tè di cannella
Marmellata di albicocche qb
1 cucchiaio di burro fuso per dorare la pasta
1 tuorlo
Setacciate sulla spianatoia la farina con un pizzico di sale, fate la fontana e versatevi il burro fuso, l’uovo e circa mezzo bicchiere di acqua tiepida. Mescolate gli ingredienti con una forchetta e poi lavorare energicamente la pasta qualche minuto. Deve risultare abbastanza morbida. Raccoglietela a palla e sbattetela con forza e ripetutamente sulla spianatoia per qualche minuto. Avvolgetela in un canovaccio appena umido e copritela con una pentola capovolta che avrete precedentemente scaldato.
Sbucciate le mele e affettatele sottilmente in una ciotola. Unitevi l’uvetta precedentemente ammollata e asciugata, le mandorle , la scorza di limone, 1 cucchiaio di zucchero e la cannella. Mescolate e lasciate riposare per circa 30 minuti.
Stendete sul tavolo un canovaccio, infarinatelo leggermente e appoggiatevi il panetto di pasta.
Stendete con il matterello fino ricavando una sfoglia rotonda spessa circa mezzo cm quindi fate fondere il burro e usatene una piccola parte per pennellare la sfoglia. Mettete le mani, chiuse a pugno ed infarinate, sotto il disco di pasta e, con molta delicatezza, allargatela tirandola poco per volta per non strapparla e cercando di darle uno spessore uniforme e sottilissimo.
Rimettete sul fuoco il burro rimasto, fatevi rosolare dolcemente la mollica grattugiata e distribuitela uniformemente sulla sfoglia con un pennello. Distribuitevi anche il composto di mele sgocciolato lasciando 3 cm di sfoglia: spargete delle cucchiaiate di marmellata. .
Partendo dal lato più lungo dell’ovale e aiutandovi con il canovaccio, arrotolate la pasta su se stessa in modo da ottenere una specie di lungo salsicciotto. Premete lo strudel alle due estremità chiudendo bene e , piegandolo con delicatezza, date al dolce la forma di ferro di cavallo. Fatelo scivolare su una placca imburrata, pennellatelo con burro fuso e tuorlo sbattuto. Mettetelo nel forno già caldo a 180° per circa un’ora.
Servite lo strudel tiepido con panna acida.