Con una situazione familiare e sociale molto precaria alle spalle, la studentessa si sarebbe lasciata convincere da due suoi compagni di scuola a prostituirsi, che si sarebbero occupati di tutto: dagli appuntamenti al pagamento. Di mattina lei andava a scuola e di pomeriggio si prostituiva nel parco della Favorita o in albergo, dove per le prestazioni guadagnava 5 o 10 euro.
Tra i suoi clienti ci sarebbero stati anche quattro professori dell’alberghiero. Dopo i rapporti con i professori, la ragazza sarebbe stata inserita anche in alcuni corsi di formazione che si svolgevano a scuola nel pomeriggio.
Al vaglio degli inquirenti le dichiarazioni della ragazza per accertarne la veridicità. Al momento infatti nessuno risulta indagato, e si stanno vagliando le posizioni degli ex-compagni di classe e dei docenti. All’Istituto Piazza, una delle piu’ grandi scuole superiori di Palermo, c’è sconcerto e disgusto.