Studio immobiliare 'Quadra' incubo per trasferire utenza telefonica

Creato il 14 novembre 2011 da Maurizio Picinali @blogagenzie

Un trasferimento di sede si è trasformato in una sorta di incubo per il titolare di un’agenzia immobiliare di Ferrara. Una semplice richiesta di trasloco della linea telefonica e adsl dal vecchio al nuovo ufficio è stata evasa dalla Telecom dopo più di un mese dallo scorso 29 settembre, data della prima richiesta, così Raffaele Pollinzi, dello studio immobiliare Quadra, si è trovato costretto finora a continuare a pagare l’affitto della vecchia sede, oltre a quello del nuovo ufficio, e due utenze Enel. Dopo undici appuntamenti inevasi, finalmente i tecnici Telecom si sono presentati, giusto ieri, e la questione si è risolta, ma “in accordo con il mio legale – spiega Pollinzi – proseguirò comunque la procedura di conciliazione per essere risarcito del disagio economico subito in questo mese e più appena trascorso”.
In questo lungo periodo, infatti, l’agenzia non poteva certo restare ferma. Il telefono, in questa come in altre attività, rappresenta uno strumento di lavoro fondamentale. “Considerando che io con il telefono e internet ci lavoro, ci pago il mutuo e ci mantengo la famiglia – riferisce il titolare dello studio – la questione mi ha creato notevoli problemi non solo di natura economica, ma anche emotica e fisica”.
Pollinzi si è rivolto fin dalle prime battute a un legale, dato che, come lui stesso riferisce, “pur avendo (la Telecom, ndr) l’obbligo da contratto dei 10 giorni per evadere la mia richiesta, nessuno ha mai effettuato l’operazione di trasloco”, almeno fino a ieri. Innumerevoli le telefonate al call center 191, ad ognuna delle quali è stato fissato un appuntamento con i tecnici per procedere all’operazione. Appuntamenti “ai quali però non si è mai presentato nessuno, dopo una decina di fax anche del mio legale”, con diffida a provvedere e riservandosi l’eventuale richiesta di danni. Raffaele Pollinzi sostiene anche di aver interpellato due tecnici Telecom per la strada, “che mi dicevano di non aver mai ricevuto nessuna richiesta di trasloco dal mio numero. Mi sono trovato in una situazione a dir poco grottesca”.
Il primo appuntamento con i tecnici Telecom era stato fissato per il 5 ottobre, ma non essendosi presentato nessuno Pollinzi ne aveva fissato un secondo per il 7 ottobre, spedendo contestualmente un fax alla compagnia telefonica in cui si segnalava il disservizio, avvertendo dell’eventuale richiesta di risarcimento danni. Ma anche il 7 ottobre non si è visto nessuno. E così per i successivi appuntamenti, in tutto undici, rimasti inevasi. Un calvario che, attraverso il proprio legale, Pollinzi ha cercato di interrompere o, quantomeno, di tamponarne le conseguenze con il risarcimento danni.
Fortunatamente il vecchio ufficio, in cui il titolare di Quadra ha mantenuto la linea telefonica adsl, non è stato affittato ad altri, permettendo a Pollinzi di provvedere personalmente a versare il canone di locazione fino a quando è stata risolta la situazione in cui, nonostante la denominazione della sua agenzia immobiliare, qualcosa non quadrava. Le buone notizie, come detto, sono arrivate ieri, “grazie però – precisa Pollinzi – solo ed esclusivamente al buon cuore e alla buona volontà del responsabile dell’ufficio tecnico di Ferrara, nel quale mi sono recato personalmente venerdì ‘supplicando’ il suo aiuto, che ha contattato personalmente una conoscenza all’interno del settore tecnico del 191, perchè se avessimo aspettato l’intervento del call center 191 saremmo ancora senza telefoni”.tratto da estense.com del 13 novembre 2011