su per una buia scala a chiocciola...

Creato il 15 giugno 2014 da Omar
The spiral staircase (La scala a chiocciola) è il caposaldo del noir gotico che il cineasta Robert Siodmack girò nel 1945 strizzando l'occhio all'espressionismo tedesco di quasi un ventennio prima (con tutto l'armamentario di ombre sinistre scolpite sulle pareti dalla luce delle candele e i dialoghi serrati e minimali tra personaggi non di rado allucinati). La trama è un efficace esercizio di geometria lineare: siamo agli esordi del '900 in una cittadina del New England, dove un maniaco uccide donne affette da una qualche menomazione fisica. La giovane governante Hellen, muta dall’infanzia, corre il rischio di essere la prossima vittima giacché lo psicopatico si annida tra le mura della grande villa dove ella presta servizio. Il colpevole degli atroci delitti pare nascondersi ovunque e il suo occhio inquietante - un occhio che non sembra possedere granché di umano - segue avidamente la sua preda senza dargli requie. La tensione (grazie anche ad un sapiente utilizzo dei suoni e della musica insistente e insidiosa) giunge in un fiat alle stelle.Dentro la casa i personaggi, prigionieri della notte tempestosa, si muovono consumandosi nell’attesa di un evento nefasto sempre più imminente. Del resto l’incubo, sul far della sera, si è insinuato subdolamente nel reale al punto che perfino la giudiziosa Hellen si ritrova a dubitare più volte della propria sanità mentale vedendosi sinistramente riflessa nello specchio. E quando finalmente il killer psicopatico si rivela, la scoperta della sua identità giunge per lo spettatore come una liberazione.  Il film, pur rispondendo a un messa in scena che oggi appare evidentemente datata, tiene perfettamente lungo i soli 85 minuti della sua durata, e questo di per sé è già un grande pregio se si pensa che non c’è un attimo di noia lungo tutta la visione (la tensione è sostanza facile a diradarsi, e Siodmack è un maestro nel fare in modo che ciò non accada!).Qualche dato in conclusione: Siodmack e lo sceneggiatore Mail Dinelli elaborarono lo script basandosi su un racconto di Ethel Lina Withe, colpiti soprattutto dalla grande atmosfera creata dalla scrittrice, per certi versi molto vicina a quella di alcune storie di Poe e Faulkner. Da vedere senza indugio sia per l’ottima regia che per l’efficace e non banale sceneggiatura.Curiosità: nei panni della governante compare Elsa Lanchester, nota soprattutto per aver incarnato la versione femminile della Creatura del dottor Frankenstein nello straordinario film di James Whale, La Moglie di Frankenstein.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Stonewall Riots

    From 27 to 28 June 1969, at the Stonewall Inn, an American bar in Greenwich Village NYC, gay people rebelled against the constant intervention of the police... Leggere il seguito

    Il 28 giugno 2015 da   Marvigar4
    CULTURA
  • Books to Movies: News da Hollywood #12

    Books to Movies Alcune news circa le prossime produzioni di Hollywood Ritorna News da Hollywood! Completato lo script per La sedia d'argento, quarto libro... Leggere il seguito

    Il 27 giugno 2015 da   Susi
    CULTURA, LIBRI
  • all'ombra del conflitto in Texas...

    ambientato nel sud degli Stati Uniti poco dopo il flagello della guerra civile, Echoes of War è un western-drama che difficilmente vedremo nelle nostre lande,... Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Omar
    CULTURA, LIBRI
  • Club Fiat 500 V. Brambilla, riparte la “Caccia al tesoro”

    Modica (RG) - Prenderà il via domenica 12 luglio alle ore 9.00 da Piazzale Bruno la 2° edizione del Raduno "Caccia al tesoro in Fiat 500", organizzato dal Club... Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Inpress
    CULTURA, EVENTI
  • Raccontare il sesso

    Il capitolo quattro del mio antico romanzo, L'ultima stella, che sto eroicamente ribattendo (ma anche tagliando, cambiando, mutando di tempo ecc.) mi ha... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Massimo Citi
    CULTURA
  • Monkey Boy di Antonio Monti in dvd

    Anno: 2009Durata: 79'Genere: HorrorNazionalita: ItaliaRegia: Antonio MontiUna ricognizione filosofica, probabilmente, dell’essere umano, della sua natura, del... Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA