Presto soddisfatto chi vuole sapere come tutto questo sia possibile nel 2011: 2000 persone al lavoro: 450 giornalisti e poi piloti, tipografi, camerieri e inserzionisti. Una macchina perfetta che funziona dal 1921 e che fa arrivare il quotidiano a destinazione già alle 3.50 del mattino ricco di "notizie che non si possono trovare altrove" accompagnate da analisi e lunghi racconti; veri e propri scoop "vecchia maniera" che mirano a far "uscire il lettore dalla sua zona di sicurezza perchè un giornale che compiace sempre il suo pubblico non ha personalità" [in Brasile, evidentemente, c'è chi segue i consigli non del tutto ascoltati di Pascale e Rastello nel loro saggio "Democrazia: cosa può fare uno scrittore?"]
Semplice, no