Sembra non esserci speranza, solo arroganza,
La faccenda è chiara: c'è chi ha paura e c'è chi fa paura, e l'atmosfera è avvelenata da contrasti aperti, da sentimenti di rancore e di vendetta, dalla sensazione di una diffusa immaturità politica.
A questo, anche a questo, bisogna saper reagire.
Oramai è tempo.
A ben vedere, con l'incattivimento e la perdita di credibilità dei partiti, lo strumento per fare politica c'è ed è il civismo, ma un civismo vero, non mero strumento elettorale usa e getta ma nemmeno un civismo che esaurisce la sua funzione politica barricato nel palazzo comunale.
Sarà il caso di ragionarci sopra.
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