È firmato made in Marche il successo al primo campionato nazionale classe Tridente 16 e 14 “Trofeo Francesco Morosini”disputatosi nelle acque antistanti il Lido di Venezia il 24 e il 25 settembre organizzato dalla prestigiosa “Scuola Navale Militare Francesco Morosini” al comando del Capitano di Vascello Enrico Pacioni. Equipaggi sul podio, designer delle barche e velaio Marchigiani.L’anconetano Francesco (Checco) Tomasini, stamurino del Raffiche Sailing Team, si è laureato Campione Nazionale nella classe Tridente 16, imbarcazione a vela a deriva mobile di 5 metri di lunghezza disegnata da un’altro anconetano, Paolo Cori, uno dei maggiori innovatori nel mondo dello yacht design di oggi ed invelate dal senigalliese Mario Mainero.A completare il successo marchigiano il terzo posto nella classe Tridente 14 dell’equipaggio di Gabicce Mare di Massimo Pattelli e Andrea Bazzani. Se con molto vento quello che conta è soprattutto la tecnica e un buon allenamento fisico, con brezze leggere quello che fa la differenza è una grande capacità tattica e una buona strategia di controllo sugli avversari. Checco Tomasini ,Vincenzo Sorrentino e Silvia Benini su ITA 116 sono riusciti ad amalgamare ottimamente questi due elementi accaparrandosi il gradino più alto del podio nella classe Tridente 16, senza lasciare alcuno spazio agli altri equipaggi provenienti da tutta Italia con a bordo tantissimi campioni di altre classi.IL podio è completato dall’equipaggio di Venezia ITA 122 di Nicolò Tinebra, Francesco Guastamacchia e Marco Detonno, allievi ed atleti di punta della scuola Navale Morosini e di Roma a bordo di ITA 118 di Elena Berta, Alice Sinno e Federica Marini, prime femminili alle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di Policoro. Data la loro grande diffusione nelle principali scuole vela italiane ed estere, le barche disegnate da Paolo Cori e prodotte dal Cantiere Nautico Adriatico San Mauro Pascoli, sono considerate a torto barche scuola lente ma grazie al successo riportato alla recente manifestazione veneta e nelle più importanti regate multiclassi nelle passate stagioni e a quella che si sta concludendo come alla Fuxia Race di Pesaro alla Velalonga di Venezia, hanno dimostrato la loro validità anche in campo agonistico.Note di gran merito nella classe Tridente 14 sono arrivate dagli equipaggi della vicina Romagna, dominata da Federico Lavezzi e Matteo Battarra del Club Nautico Riccione seguiti dai giovanissimi Giacomo Musone e Gianluca Marzocchi del Club Nautico di Rimini. La manifestazione, che ha visto la partecipazione delle prime 30 imbarcazioni, tra le due classi Tridente 16 e 14, che si sono selezionate nelle cinque tappe di qualificazione del circuito italiano. è stata patrocinata dalla Regione Veneto, Provincia di Venezia, Città di Venezia, Coni Comitato Provinciale Venezia, MIUR e la Federazione Italiana Vela; ciò a dimostrazione del successo e del forte eco dell’evento a livello nazionale.Oltre alle due giornate di regate in mare aperto, valevoli per l’assegnazione dei titoli nazionali, tra le manifestazioni collaterali in programma si è svolta una suggestiva regata nella tarda mattinata di domenica 26 nel canale della Giudecca con Piazza San Marco a fare da sfondo e migliaia di turisti incuriositi nel vedere queste piccole imbarcazioni destreggiarsi con estrema facilità fra le briccole, con corrente della marea crescente e onde provocate da traghetti e vaporetti. (da http://newseventi.blogspot.com/ by Raffiche Sailing Group)
Successo Marchigiano di Francesco Tomasini al Campionato Nazionale Tridente 16 “Trofeo Francesco Morosini”
Creato il 06 ottobre 2010 da AndreaÈ firmato made in Marche il successo al primo campionato nazionale classe Tridente 16 e 14 “Trofeo Francesco Morosini”disputatosi nelle acque antistanti il Lido di Venezia il 24 e il 25 settembre organizzato dalla prestigiosa “Scuola Navale Militare Francesco Morosini” al comando del Capitano di Vascello Enrico Pacioni. Equipaggi sul podio, designer delle barche e velaio Marchigiani.L’anconetano Francesco (Checco) Tomasini, stamurino del Raffiche Sailing Team, si è laureato Campione Nazionale nella classe Tridente 16, imbarcazione a vela a deriva mobile di 5 metri di lunghezza disegnata da un’altro anconetano, Paolo Cori, uno dei maggiori innovatori nel mondo dello yacht design di oggi ed invelate dal senigalliese Mario Mainero.A completare il successo marchigiano il terzo posto nella classe Tridente 14 dell’equipaggio di Gabicce Mare di Massimo Pattelli e Andrea Bazzani. Se con molto vento quello che conta è soprattutto la tecnica e un buon allenamento fisico, con brezze leggere quello che fa la differenza è una grande capacità tattica e una buona strategia di controllo sugli avversari. Checco Tomasini ,Vincenzo Sorrentino e Silvia Benini su ITA 116 sono riusciti ad amalgamare ottimamente questi due elementi accaparrandosi il gradino più alto del podio nella classe Tridente 16, senza lasciare alcuno spazio agli altri equipaggi provenienti da tutta Italia con a bordo tantissimi campioni di altre classi.IL podio è completato dall’equipaggio di Venezia ITA 122 di Nicolò Tinebra, Francesco Guastamacchia e Marco Detonno, allievi ed atleti di punta della scuola Navale Morosini e di Roma a bordo di ITA 118 di Elena Berta, Alice Sinno e Federica Marini, prime femminili alle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di Policoro. Data la loro grande diffusione nelle principali scuole vela italiane ed estere, le barche disegnate da Paolo Cori e prodotte dal Cantiere Nautico Adriatico San Mauro Pascoli, sono considerate a torto barche scuola lente ma grazie al successo riportato alla recente manifestazione veneta e nelle più importanti regate multiclassi nelle passate stagioni e a quella che si sta concludendo come alla Fuxia Race di Pesaro alla Velalonga di Venezia, hanno dimostrato la loro validità anche in campo agonistico.Note di gran merito nella classe Tridente 14 sono arrivate dagli equipaggi della vicina Romagna, dominata da Federico Lavezzi e Matteo Battarra del Club Nautico Riccione seguiti dai giovanissimi Giacomo Musone e Gianluca Marzocchi del Club Nautico di Rimini. La manifestazione, che ha visto la partecipazione delle prime 30 imbarcazioni, tra le due classi Tridente 16 e 14, che si sono selezionate nelle cinque tappe di qualificazione del circuito italiano. è stata patrocinata dalla Regione Veneto, Provincia di Venezia, Città di Venezia, Coni Comitato Provinciale Venezia, MIUR e la Federazione Italiana Vela; ciò a dimostrazione del successo e del forte eco dell’evento a livello nazionale.Oltre alle due giornate di regate in mare aperto, valevoli per l’assegnazione dei titoli nazionali, tra le manifestazioni collaterali in programma si è svolta una suggestiva regata nella tarda mattinata di domenica 26 nel canale della Giudecca con Piazza San Marco a fare da sfondo e migliaia di turisti incuriositi nel vedere queste piccole imbarcazioni destreggiarsi con estrema facilità fra le briccole, con corrente della marea crescente e onde provocate da traghetti e vaporetti. (da http://newseventi.blogspot.com/ by Raffiche Sailing Group)
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