L’African National Congress (Anc) presenterà in parlamento un disegno di legge che prevede il ritiro del Sudafrica dalla Corte penale internazionale (Cpi): lo ha annunciato il vice-ministro Obed Bapela, dirigente di peso del partito al potere della fine del regime di apartheid.
Bapela ha sostenuto che ci sono “nazioni potenti che calpestano i diritti umani” e che attraverso la Cpi perseguono “interessi egoistici”.
In Sudafrica il dibattito sulla Cpi si è intensificato dopo le proteste dell’organismo con sede all’Aja per il mancato arresto del presidente sudanese Omar Hassan Al Bashir durante una sua recente visita a Pretoria. Il capo di Stato è ricercato per crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)