Al recente convegno annuale dell’American Political Science Association è stato presentato uno studio che fa riflettere.
Ricercatori dell’università del Nebraska avevano già evidenziato che i politici conservatori reagiscono in modo più eclatante a immagini scioccanti e a rumori improvvisi sudando più abbondantemente e sussultando più violentemente in confronto ai liberal.
Partendo da questi promettenti risultati, scienziati della stessa università hanno selezionato delle persone e le hanno suddivise in gruppi a seconda del grado di coinvolgimento nella politica attiva. Le hanno quindi esposte a immagini di tramonti, cuccioli di animali, pratiche sessuali violente e vomito, che notoriamente (notoriamente?) provocano una risposta di sudorazione, e hanno misurato la quantità di sudore emessa.
È risultato che le persone che sudano di più sono quelle più attive nella politica: emettono fino a una quantità doppia di sudore rispetto a chi si astiene da ogni partecipazione.
Questa mirabile scoperta deve farci guardare con occhi diversi chi si occupa della cosa pubblica – sudano sette camicie per il nostro bene – e soprattutto le escort che si prendono cura, diciamo così, di loro. Avere a che fare, in senso biblico e non solo, con vecchi narcisi bavosi presuntuosi e pretenziosi va pure bene. Ma anche con la tendenza a grondare sudore oltre ogni limite e quindi appiccicaticci e sudaticci (anche un po’ maleodoranti?), questo è davvero troppo!