Sudori a caldo dopo le sensazioni a freddo

Creato il 27 dicembre 2011 da Wanesia
La continuazione delle sensazioni a freddo,non poteva che non chiamarsi sudori a caldo.Raga` ma ´so davvero sfigata!!!Il lavoro non era male,e` pure vero che al momento non si lavora un grancche` almeno a detta da lui,mentre il cuoco mi ha detto che non si e` mai lavorato,non vengono clienti.Oggi abbiamo fatto tre coperti ed infatti da li` avevo capito che qualcosa non funzionava, come puo` un locale stile luxus avere solamente tre clienti, e come cavolo paghi le spese? Ed il personale? Ecco giusto una domanda a caso,ma siccome mi piace essere corretta ci vado per vie traverse. Menomale che in italiano non ho limiti di espressione. Abbiamo gia` prenotati per la serata di S.Silvestro? Al capo gli si ingrossano le pupille e quasi sbottano dalle orbite,il cuoco se la ride sotto i baffi! Mi dice di no, che non ci sono prenotati. Scusate non per essere la prima donna di turno,ma se non hai gia´ prenotati che cazzo si fa il 31 dicembre aperti? Nessuno parla,capisco che non era aria. Poi quando lui si allontana il cuoco mi dice che per lui e` l´ultimo giorno.Adesso sgrano io gli occhi.-Cazzo me lo potevi dire quando sono venuta al colloquio e ho aspettato il capo quaranta minuti, e da la´ dovevo gia´ capire qualcosa,ma lasciando perdere i particolari, ovvio che non ti chiedo neanche il perche´! No dai, ci voglio provare.Perche´ e´ l´ultimo giorno? Perche´ il capo ha difficolta´ a pagare.Ecchecazzo! Quindi io che cavolo ci sto facendo qua a fare bella figura a lavorare,a far vedere che il mio lavoro lo so fare,tanto a quello li` sai quando ce ne frega,quello ha altro a cui pensare, quello non dorme neanche di notte per riuscire a cercare un modo per pagare i suoi debiti. Tacci sua! Una domanda che sorge spontanea perche` cavolo chiama ancora personale quando sai a priori che non puoi pagarlo? Perche´ speri sempre come per miracolo che un giorno ti alzi apri il risto e ce´ la coda,una lunga fila chilometrica di clienti che non aspettano altro che mangiare la carne argentina che hai nel banco freezer,ma poi il sogno finisce e quella lunga fila chilometrica di clienti, si trasforma in una lunga e chilometrica fila di creditori, agguerriti che non aspettano altro che mangiare la tua di carne,ma malgrado i tuoi incubi ti prendono ogni notte e non ti lasciano dormire tu che fai.Fai provare l´ennesima ragazza al lavoro,facendola illudere che ha trovato un lavoro,facendola illudere che la metti in regola e che dai anche uno stipendio,e invece purtroppo la realta´ non e´ mai cosi´ facile, devi lottare per avere qualcosa. E allora mi sa che questa girornata di prova si aggiungera´ alle altre e che ancora non e´ arrivato il mio momento magico di trovare un lavoro decente in questa citta´.Che faccio adesso aspetto la lacrimuccia? Ma no dai....cerchero` ancora!
Lavorare con italiani all´estero? No, grazie! Io voglio vivere!

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