Un omaggio a Proust, alla letteratura, all’arte, alla maestria dell’artigianato italiano. Così la nota stilista Vittoriana, ha voluto presentare la sua nuova collezione al grande pubblico.
Vittoriana Alta Moda
Ph. Donatella Giannori
Martedì 15 Ottobre, nella romantica ed ovattata atmosfera della seicentesca Biblioteca Angelica, una delle dieci più belle e antiche biblioteche del mondo sia per l’architettura che per l’atmosfera che rimanda a una dimensione lontana e fuori dal tempo.
Luogo simbolo, scelto con attenzione e cura dalla stilista, fortemente voluto per rafforzare il concept della sfilata, non a caso intitolata Il Tempo Ritrovato, un garbato e raffinato omaggio a Proust.
Garbata femminilità, sapori retrò sapientemente contaminati di modernità nella scelta dei tessuti e dei tagli asimmetrici, eleganti e giocosi copricapo in stile Fifties abbinati a sinuosi e mai scontati tailleur, per il cocktail e la sera leggeri e svolazzanti abiti, incorniciati da preziose rouches che donano un allure flessuosa ed aggraziata.
Vittoriana gioca con i colori dipingendo la tela dei sogni: le note del viola ed il rosso fragola ben si sposano con le tonalità del grigio ma, perché no, anche del celeste e dell’arancio. Frammenti di giallo ocra decorano le trame preziose di alcune giacche e di plissettate creazioni da cocktail. Per la sera il verde è scuro, abbinato al nero in un gioco di trasparenze di pizzo e velluto mentre il voile tortora e beige richiama i colori della terra anche nell’inaspettato tocco di rosa che scivola dolcemente sulla spalla.
Vittoriana disegna, taglia ed elabora ogni creazione, usando i metodi più vari per trattare le stoffe: bruciature, strappi, pennellate di colori con pigmenti che lei stessa prepara, ma, soprattutto, anticipa i tempi, ha premonizioni di tendenze che sono nell’aria. La materia prima, sia preziosa che di recupero, viene manipolata, toccata, tormentata. Vittoriana strappa, taglia, lacera, incolla, dipinge, sovrappone, ricompone , separa di nuovo e di nuovo mette assieme. I risultati sono sorprendenti: “Un ordine scomposto che diventa armonia perfetta” come lei ama definire il suo lavoro.
In passerella, oltre alle creazioni della nuova collezione, hanno sfilato anche pezzi storici della maison, come tributo alla lunga carriera della stilista tra arte, moda e cultura. Abiti ispirati alla letteratura, alla musica, alla danza, al teatro, in un’unica contaminazione di arti e discipline. Abiti che il tempo ha ritrovato nella loro immutabile bellezza e attualità. Vittoriana ha deliziato gli ospiti, facendo sfilare le creazioni del suo archivio storico abbinate, ognuna, ad un libro nelle mani delle mannequin. Da Anna Karenina a Madame Bovary, da Lady Chatterly a Lolita … i più grandi personaggi femminili della letteratura di ogni tempo.
Vittoriana con le indossatrici
Moltissimi i volti noti tra i presenti che hanno applaudito le creazioni di Vittoriana. Tra gli illustri ospiti presenti, elegantemente accolti dalla Press Agent Ombretta Orlandini, si potevano riconoscere Maddalena Letta, Lella Bertinotti, il Consigliere Patrizia De Rose del Dipartimento Pari Opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consigliere Salvatore Sechi della Presidenza della Repubblica con la moglie Ada, l’Avv. Ignazio Caramazza, ex Avvocato generale dello Stato, con la consorte ed Helga Massaccesi, attuale direttrice negozio Re(f)use di Ilaria Fendi.
VittorianaAlta Moda
Atelier: Via Antonio Vallisneri 3/a – Roma
T. 06 321 6453
Press Office e R.E.
Ombretta Orlandini
Ph. Donatella Giagnori
Woman & Bride – Media partner dell’evento