Sui diritti civili si decideranno le alleanze nel centro-sinistra

Per Rosy Bindi i matrimoni omosessuali sono "incostituzionali", per Casini sono "incivili", Nichi Vendola - in risposta alle dichiarazioni di Casini - parla di incompatibilità politica con chi non ha sensibilità verso i diritti civili: la questione potrebbe decidere le prossime alleanze elettorali. In tema di diritti civili dovrebbe valere, per una politica veramente laica, il principio del loro riconoscimento, nel senso che le convinzioni personali che si dicono dettate dall'adesione ad un credo religioso, non dovrebbero pesare nella scrittura delle leggi (affermazione che non varrebbe la pena di fare nemmeno in un paese a forte tradizione cattolica come la Spagna...). E ci aggiungiamo anche l'ultima polemica scatenatasi a Milano sul registro delle unioni civili proposto dal sindaco Pisapia: qui, la Curia ha addirittura paventato il rischio che si possa aprire la strada al riconoscimento della poligamia. A distanza di qualche mese viene confermata l'impressione che si era avuta con la nomina del cardinale Scola, vale a dire quella di una restaurazione conservatrice rispetto all'atteggiamento dialogante degli ultimi due arcivescovi ambrosiani, Carlo Maria Martini e Dionigi Tettamanzi.