Sui sorrisi mancati – Lasciarsi e non tornare

Da Leggere A Colori @leggereacolori

Nausea. Il mattino ha il silenzio in bocca. Mi giro, ed é sera. Buio. Ho iniziato questa galleria alla fine di noi la finiró all´inizio di me. Quando torneró. Lasciarsi é sempre lasciare una parte di sé stessi, rinnegare qualcosa di noi che non funziona e di cui non esiste un libretto d´istruzioni. Non dover piú “sentire” qualcuno, non dover aspettare, tracciare nuovi confini e abbaiare per proteggerli. Son tutte cose che fai per sentirti piú forte, per non ammettere che hai paura, che sei come tutti. Che ti sai perdere come tutti, e sentirti spaesato, che valuti la grandezza delle cose belle e delle paure diversamente, ora che sei solo. I perché in fila servono a poco, vedi il primo e giá non ti interessano piú gli altri. Quello che conta é adesso, il passo piú lungo non di una gamba, forse, ma di un sogno, a prendere buio sulle cose, a spremere i giorni senza che esca il fottuto succo. Certi errori son fatti in serie, sai. Certi errori siamo noi. Ed é bello combattere per noi. E sapere che tutto il bene che non trova riscontro non va perduto, e quello che torna indietro finisce nel cassetto “rimpianti e nostalgie” da riaprire solo per le pulizie di primavera. Pulizia. Piazza pulita. Nausea. E torni a trattenere il respiro perché non sai cosa respirare, chiudi gli occhi perché tutte le cose ti sembrano inutili in fondo se non le puoi condividere, raccontare, fotografare con qualcuno. Se non puoi inciamparci e lamentarti giustamente con qualcuno. Lasci […]

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