"La mano che teneva la mia" di Maggie O'Farrell: ultimo regalo di compleanno, specificatamente richiesto a una mia amica che mi aveva chiesto tempo fa che libro poteva regalarmi (dal momento che abbiamo dei gusti moooooolto diversi). Di questo libro, ancor prima della trama, mi ha attirato molto il titolo, che trovo dolcissimo. Ho letto diversi commenti positivi e spero non si sbaglino.
"New York" di Edward Rutherford: ero un po' combattuta quando ho visto questo romanzo e il mio ragazzo ha deciso che me lo avrebbe regalato per i nostri 15 mesi. Ne sono stata sempre attratta, nonostante la mole notevole (più di 900 pagine), ma ho sempre avuto qualche titubanza perché in passato hanno tentato di farmi leggere un altro libro di questo autore, "I principi d'Irlanda", e mi ero arenata credo a pagina 100. Però effettivamente la storia di New York non va troppo indietro nel passato ed è una storia diversa. Quindi alla fine la mia attrazione ha vinto.
Ringrazio tantissimo Barbara (oltre che per il libro, per la bellissima dedica) e, ancora una volta, ringrazio anche il mio lettore rampante.